Un palasport sulla Vallenari bis Sorgerà al posto del villaggio Sinti
Mitia ChiarinIn via del Granturco lungo la Vallenari Bis, il campo Sinti, costato 4 milioni di euro alle giunte di centrosinistra, oramai è solo un ricordo tra erboni alti, immondizie, scheletri di vecchie auto. E le ultime tre famiglie che attendono il trasferimento dalle malandate casette in cui hanno vissut per anni. La prima se ne andrà entro fine settembre, le altre due entro la fine di ottobre si sposteranno in appartamenti messi a disposizione dall'amministrazione comunale. Il futuro per quest'area tra Mestre e Favaro è già segnato: sorgerà qui un impianto sportivo, polifunzionale, capienza di mille posti. Un palazzetto che sorgerà nei terreni a fianco di via Martiri della Libertà e che sarà in grado di ospitare campionati come ad esempio la serie A1 di calcio a 5, la A2 di volley o la B Eccellenza di basket. «Una risposta concreta al fabbisogno di impianti sportivi in città», ha spiegato il vicesindaco Andrea Tomaello, con delega allo sport, accompagnato dal capogruppo del Carroccio, Riccardo Brunello, il presidente della Municipalità Raffaele Pasqualetto e il delegato allo sport di Favaro assieme all'assessore comunale Renato Boraso e anche ex consiglieri comunali e municipali. Opportunità resa possibile, hanno spiegato, «dal fatto che il Comune di Venezia è riuscito ad aggiudicarsi il finanziamento di 5,5 milioni di euro concesso dal governo, con fondi PNRR, al progetto presentato e che ora deve entrare nella fase di progettazione operativa. La palestra avrà un campo di gioco di 40x20 metri, e un'altezza libera non inferiore agli 8 metri. Sarà dotata ovviamente di spogliatoi, infermeria, servizi per il pubblico, e di un punto di ristoro, nonché, all'esterno, di un ampio parcheggio per gli spettatori e di uno riservato agli atleti. Il numero di posti auto verrà definito sulla base delle indicazioni del Coni per questa tipologia di impianti.Con tribune da mille posti nel palazzetto si possono svolgere gare ufficiali di diverse discipline, ma anche eventi e manifestazioni. «L'affidamento in gestione sarà deciso sulla base di un bando pubblico», avvisa Tomaello. Come a voler placare la voglia di spazi espressa da tifosi e società di calcio a 5 come del Basket Mestre non appena sono uscite, sul nostro giornale, le prime informazioni sul progetto.Insomma, ci sarà evidentemente la corsa per giocare in questo impianto.Per garantire il massimo efficientamento energetico, l'impianto sarà realizzato con l'utilizzo di materiale e tecnologie avanzate, e dotato di pannelli fotovoltaici. Il Piano di ripresa e resilienza prevede step serrati: entro il 31 marzo 2023 il progetto va messo in gara per i lavori e il palazzetto dovrà essere terminato entro il 31 dicembre 2025. Probabilmente arriverà prima del milionario stadio e grande palazzetto previsto a Tessera. --© RIPRODUZIONE RISERVATA