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Stefano Scacchi/ MILANOParte oggi la caccia al Real Madrid campione d'Europa. La squadra di Carlo Ancelotti è una delle otto nella prima fascia dell'urna del sorteggio di Champions League (ore 18) a Istanbul, sede della finale in programma il 10 giugno. La capitale turca questa volta spera di farcela dopo aver perso il diritto di ospitare l'ultimo atto della competizione nel 2020 e 2021 a causa della pandemia, a beneficio di Lisbona e Oporto. Anche l'ultima finale è stata spostata da San Pietroburgo a Parigi in seguito alle sanzioni contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina. Gli spagnoli guidano la pattuglia d'élite che può evitare gli scontri più duri essendo tra le teste di serie, anche se le altre fasce abbondano di pericoli da evitare. In seconda ci sono il Liverpool vice-campione d'Europa, il Chelsea vincitore nel 2021, il Barcellona, la Juventus, l'Atletico Madrid e il Tottenham di Antonio Conte. Nomi da tenere a mente per il Milan, che grazie alla collocazione in prima fascia da Campione d'Italia spera di non bissare il girone di ferro della scorsa stagione con Atletico Madrid, Liverpool e Porto. Ma dovrà comunque essere assistito dalla fortuna, perché i rischi non mancano nemmeno partendo dalla posizione più privilegiata. Dovranno soffrire ancora di più Inter e Napoli che sono in terza fascia. In questo gruppo attenzione al Benfica, che ha dominato il playoff con la Dinamo Kiev esibendo un calcio spettacolare. Il sorteggio sarà seguito con una certa apprensione dopo il colossale pasticcio dell'abbinamento degli ottavi dello scorso dicembre. Sarà la penultima volta con queste modalità perché dall'annata 2024-25 la Champions League cambierà veste passando a 36 squadre con girone unico alla svizzera nella prima fase. Le contendenti principali non hanno risparmiato, spostando fuoriclasse di livello. Il Barcellona ha convinto Lewandowski a lasciare il Bayern che ha strappato Mané al Liverpool. I Reds si sono rifatti con Darwin Nuñez. Il Manchester City riprova l'assalto alla coppa stregata per la prima volta con un "vero nove": Haaland, prelevato dal Borussia Dortmund per 60 milioni. L'investimento più massiccio per ora è del Real: 80 milioni per Tchouameni, che ha il compito di non far rimpiangere Casemiro, ceduto al Manchester United Ancelotti può già contare sul fenomenale Camavinga). Le italiane cercano di lasciare un segno dopo anni di delusioni. L'ultimo trionfo è datato 2010 con l'Inter, l'ultima finale 2017 con la Juventus, l'ultima semifinale 2018 con la Roma. Poi solo l'Atalanta ha regalato qualche serata di gloria. A prescindere dall'appartenenza nazionale, il tifo di tutti andrà allo Shakhtar Donetsk, unica squadra della martoriata Ucraina. --© RIPRODUZIONE RISERVATA