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MIRASalta il corteo acqueo della manifestazione "Riviera Fiorita" a causa della siccità nel Naviglio del Brenta, sulla quale sono puntati i riflettori da oramai diverse settimane per via delle difficoltà che si concatenano. Ad annunciarlo è il presidente della conferenza dei sindaci della Riviera del Brenta, il sindaco di Mira Marco Dori. Il tradizionale corteo acqueo che ogni anno si tiene a settembre la settimana dopo la regata storica quest'anno non si terrà: i livelli idrici sono troppo bassi per far transitare le imbarcazioni da Stra a Malcontenta. La decisione è stata presa. «Ad ora» spiega il sindaco di Mira Marco Dori «la manifestazione Riviera Fiorita organizzata dalle Pro Loco non potrà svolgersi sul suo tratto acqueo. Come amministratori della Riviera del Brenta siamo sensibili all'appello lanciato dagli operatori turistici e dai sindaci dell'area (il sindaco di Dolo Gianluigi Naletto ha scritto una lettera alla Regione) e anche dai consiglieri regionali, che in modo bipartisan hanno chiesto al presidente della Regione, Luca Zaia, di intervenire al più presto con investimenti ad hoc per mettere in sicurezza il Naviglio Del Brenta». Nei giorni scorsi, infatti, gli operatori fluviali con Rudy Toninato rappresentante dell'Unii (Unione Navigazione Interna Italiana) avevano denunciato una situazione diventata oramai insostenibile. Toninato aveva denunciato un crollo dei fatturati delle compagnie fluviali dell'80 per cento. Una situazione disastrosa per la quale sono state fatte specifiche domande di risarcimento. «Il resto della manifestazione cioè quella che prevede» spiega Dori «eventi a terra come concerti rappresentazioni e spettacoli di intrattenimento si terrà senza problemi. Il corteo acque in linea teorica potrebbe tenersi se il livello idrico del Naviglio risalisse alle medie del periodo». In questo momento hanno denunciato gli operatori fluviali, è invece sotto di almeno un metro dalla media. -- Alessandro Abbadir