Tutti contro la nomina della maestra Pinelli nel Cda della Francescon

PORTOGRUAROContestata la nomina di Caterina Pinelli, alleata del sindaco Florio Favero alle elezioni del 2020, in seno al Cda della Casa di Riposo Francescon. Molti intellettuali portogruaresi hanno firmato una lettera al sindaco in cui manifestano sconcerto per la decisione. Il nome di Pinbelli non viene mai fatto nella missiva, ma i riferimenti sono chiari. Lei non replica, per ora. «Siamo rimasti molto sorpresi del fatto che nel Cda compaiano nomi di persone che sono state promotrici di iniziative pubbliche che hanno offeso la dignità della nostra città, alimentato l'odio razziale e creato tensione ed allarme sociale». Pinelli, di professione maestra, era finita a suo tempo nel ciclone, anche a livello nazionale, per alcuni post sui social molto discussi. Uno del 2018 metteva in dubbio la morte dei bambini migranti in mare. La lettera è firmata da Alessio Alessandrini, Sergio Amurri, Maria Lucia Anese, Lionella Bertoli, Alida Bragatto, Fabia Camponogara, Maria Cristina Cappellozza, Rino Ferlauto, Roberto Ferrari, Ivana Franceschinis, Caterina Giannola, Angelo Marson, Luigi Mior, Marinella Montanari, Ivanio Orsini, Lorenza Moro, Carlo Pontarin. Roberto Sandron, Stefano Santandrea, Pietro Santaliana, Pierina Secondin, Roberto Soncin e Sandro Supino. Lunedì sera è stata respinta la mozione di dimissioni del segretario della Lega Luigi Toffolo. Erano state chieste da Claudia Flaborea, membro del direttivo Lega, per contestare l'elezione del Cda. Intanto la Francescon ottiene un nuovo riconoscimento: il rinnovo della Certificazione Family Audit. Il prestigioso marchio premia quelle strutture, sia pubbliche che private, che si impegnano con azioni concrete a favorire la conciliazione tra il lavoro e le esigenze di vita dei dipendenti. --R.P.