Mirano, Baggio trionfa al fotofinish premiata la continuità con Pavanello
Riccardo Musacco / miranoMirano sceglie ancora il centrosinistra per i prossimi cinque anni. Contro ogni previsione che dava quasi certo il ballottaggio tra i due principali contendenti, ossia Tiziano Baggio per il centrosinistra e Giorgio Babato per il centrodestra, al primo turno la spunta Baggio con una percentuale che si attesta al 50,63% con l'avversario che si è fermato al 45,67%. Deludente il risultato di Marco Lazzarini del Movimento 5 Stelle che non è andato oltre il 3,69% e non entrerà in Consiglio. L'affluenza alle urne è risultata più bassa del 4% rispetto al 2017. gli sfidantiBaggio, 63 anni, sostenuto dal Partito Democratico e da quattro liste civiche, Noi Amiamo Mirano, Avanti Insieme per Mirano, Evoluzione Mirano e Io scelgo Mirano, ex manager di Trenitalia, si è distinto per una campagna elettorale caratterizzata da una forte impronta green, con un occhio particolare allo sviluppo del turismo, in particolar modo culturale. Suo diretto avversario è stato Giorgio Babato, 53 anni, di Vetrego, funzionario pubblico in vari enti come Università, Regione Veneto, Città metropolitana e Arpav, sostenuto dal centrodestra unito - novità di questa tornata elettorale - comprendente la civica Insieme per il Bene Comune, Lega, Fratelli d'Italia, Coraggio Italia e Forza Italia - Popolo della Famiglia. Punti di forza della sua campagna elettorale sono stati il collegamento con Regione e Città metropolitana, la stesura del nuovo Pat, il miglioramento dei servizi e il rinnovo della macchina comunale. Il grillino Lazzarini, infine, aveva insistito molto su un nuovo patto per Mirano basato sullo stop al consumo di suolo e sulla lotta all'inquinamento.lo spoglioBabato ha tenuto bene inizialmente nei seggi delle frazioni, i primi a concludere lo spoglio, in particolar modo nella "sua" Vetrego, a Scaltenigo e Ballò. Poi però hanno influito pesantemente le preferenze arrivate dalle sezioni del capoluogo che hanno sancito il successo di Baggio. I risultati sono arrivati via via nelle sedi elettorali dai rappresentanti di lista. E nonostante le buone notizie, Baggio ha voluto temporeggiare e solo verso le 19 ha finalmente stappato una bottiglia all'esterno della sede elettorale. È stato il momento in cui la tensione si è sciolta nei sorrisi, negli abbracci, nei brindisi.festa e prospettive«Non sarò un uomo solo al comando», ha commentato a caldo il neosindaco Tiziano Baggio, «Siamo arrivati al risultato perché abbiamo lavorato insieme parlando con i cittadini, con una campagna elettorale seria, portando le nostre idee». È arrivato subito anche un commento da parte della sindaca uscente Maria Rosa Pavanello, a fianco di Baggio nei festeggiamenti: «Non ha vinto solo Baggio, abbiamo vinto tutti assieme, è un bel risultato di una bellissima squadra. Devo fare i complimenti a tutti per una campagna corretta». «Abbiamo retto bene anche rispetto al 2017», evidenzia Riccardo Pitzalis, segretario del Pd, «Siamo la forza trainante della maggioranza. È stata una scelta vincente allargare la maggioranza con un mix tra forze politiche e liste civiche. Il lavoro continua, cercando anche di migliorare il rapporto con le frazioni». centrodestra delusoSul fronte opposto si respira delusione, ma anche rispetto per il voto popolare. «Sapevamo che, visto l'andamento dell'affluenza, saremmo arrivati ad un vincitore al primo turno», dichiara Matteo Baldan di Fratelli d'Italia, «Rispettiamo il voto dei cittadini, onore al merito a chi ha vinto ma ora si dovranno scontrare con un'opposizione preparata. Ci confermiamo primo partito del centrodestra, siamo soddisfatti ma c'è anche amarezza per la sconfitta». «Esprimo al nuovo sindaco le mie più vive congratulazioni e l'augurio di un buon lavoro», aggiunge Matteo Cappelletto di Coraggio Italia, «Spero possa esserci un distacco profondo dalla vecchia amministrazione. Sono soddisfatto del nostro risultato, siamo partiti solamente 45 giorni fa con il nostro progetto: per noi il 7,94% è un risultato storico». --(ha collaboratoMassimo Tonizzo)© RIPRODUZIONE RISERVATA