Sono 167 gli aspiranti consiglieri lotta per 16 posti disponibili
la sfidaUndici liste tra partiti e civiche in corsa nella campagna elettorale forse più combattuta e appassionata di sempre. La sfida è concentrata nel centrodestra dove l'ex sindaco Renato Martin è considerato l'uomo forte e di fiducia. La Lega ha puntato su di lui e Forza Italia ci ha creduto lasciando l'alleanza con il Pd durata dieci anni. L'assessore regionale leghista Francesco Calzavara è l'architetto e ingegnere di questo nuovo edificio politico. E sempre nel centrodestra c'è Christofer De Zotti che è leader di una civica, Jesolo Bene Comune, ma anche alfiere di Fdi con Lucas Pavanetto, coordinatore provinciale e consigliere all'opposizione con De Zotti. Il travaso di consiglieri e candidati è stato importante, con clamorosi cambi e giravolte. Intanto, Forza Italia aveva pensato a candidare a sindaco l'assessore all'urbanistica Giovanni Battista Scaroni che ha compiuto alla fine il famoso "passo laterale". Era considerato il "delfino" di Zoggia, ma ha ceduto il passo per il conosciuto Martin del quale aspira a fare il vice sindaco in caso di vittoria. Una decisione che ha spinto il gruppo dei moderati di Gianni Dalla Mora e Giuliano Zemolin a lasciare Zoggia per scegliere il candidato Christofer De Zotti. Lo stesso ha fatto, ancor prima, l'assessore al Commercio fedelissimo di Zoggia, Alessandro Perazzolo, che ha puntato tutto su De Zotti con una discussa frattura dal sindaco. Forza Jesolo, che era in maggioranza con Zoggia, si è divisa: Esterina Idra, assessore allo Sport e Demanio ha deciso di trasferirsi nella Lega di Martin e Calzavara, mentre il presidente Alessandro Iguadala è andato nella civica di De Zotti. Il capogruppo Nicola Manente al fotofinish ha deciso di correre per Martin e entrare nella civica di centro che fa riferimento a Forza Italia e Zoggia. Qui è entrato anche l'ex sindaco, Flavio Veronese. Lungo la strada, Forza Italia ha perso il presidente del Consiglio comunale Ennio Valiante che ha contestato il metodo di scelta del candidato e che non parteciperà alle elezioni in alcuna lista. Non lascerà però la politica e in queste elezioni darà la mano a qualche amico consigliere comunale in lista che gli è stato vicino in questi anni. Ci sono poi le sorprese. L'ex assessore Daniele Bison sarà uno dei punti di forza nel sostenere la corsa di Martin, nella civica del candidato sindaco. In Lega sono schierati i "big" Fabio Visentin, Venerino Santin e Giorgio Pomiato, ma c'è anche Ilenia Buscato. Torna alla politica attiva Fabrizio Dal Col, fondatore della lega, ideologo ai tempi di Haider, oggi in Indipendenza Veneta con Michele Bison a sostenere la candidatura di De Zotti. In Fratelli d'Italia c'è il biologo Andrea Tomei, l'avvocato Martina Borin, ben tre 20enni: Edoardo Cei, Sabrina Nicosia e Luca Gaudioso. Antonio Lunardelli è stato il primo a completare la lista Jesolo in Movimento, con M5s, Leu, Sinistra Italiana e Rc e ha sempre condotto una battaglia serraata contro la speculazione. Ha aperto all'ingresso di candidati come Nazzareno Fuser e Gianfranco Ambrosin. Anche il Pd ha preparato una lista in tempi brevi: tra i nomi l'ex assessore Daniela Donadello, Damiano Mengo, quindi i nuovi ingressi Maurizio Zanella e il presidente del Girotondo, Gaspero Carniello. Il distacco dalla maggioranza con Zoggia, dopo 10 anni, è stata una decisione difficile e sofferta, ma la Lega non voleva il centrosinistra nella nuova coalizione. --G.ca.