Jesolo, quattro candidati in lizza per conquistare la poltrona di Zoggia
Giovanni Cagnassi / JESOLOQuattro candidati per costruire il futuro di Jesolo. Al voto nella città capoluogo in pectore della costa veneziana arrivano tutti con grande motivazione e il desiderio di aprire una nuova pagina nella storia di Jesolo. Paese e Lido, perché ormai tutti hanno compreso l'importanza di non scindere le due realtà e le frazioni. Ogni voto sarà importante per costruire una vittoria dopo la sfida che si annuncia avvincente. In ordine alfabetico: Christofer De Zotti, il giovane, ma esperto politico animato da una vera passione; Antonio Lunardelli, fustigatore della speculazione e del consumo di suolo; Renato Martin, lo storico ex sindaco che ha gettato le basi della moderna Jesolo; Roberto Rugolotto, l'affidabile amministratore che ha saputo coordinare come pochi i servizi sociali. Questa la descrizione in due parole dei candidati. È una contesa appassionata quella che li vedrà contrapporsi il 12 giugno, ormai in piena stagione estiva, quando al lido di Jesolo la macchina del turismo viaggia già a pieno regime. L'ipotesi più accreditata è che nessuno vincerà al primo turno, anche se potrebbe esserci la sorpresa e il nuovo candidato sarà già deciso in prima battuta. Certo, un secondo turno dopo due settimane sarebbe estenuante per tutti i candidati. Mai come quest'anno i giochi della politica si sono protratti fino all'ultimo, dilungandosi in trattative e accordi sulle liste. Non è neanche facile coprire tutti i nomi, perché mettere la faccia in politica è sempre più considerato un sacrificio che una missione per la propria comunità e nella società civile, esclusi i "professionisti della politica", i cittadini si sono allontanati. Si percepisce in ogni caso la svolta, la nuova èra che sta per iniziare dopo pandemia e, si spera, dopo una guerra che ha avuto conseguenze tangibili anche da noi. E, infatti, i candidati vogliono tutti puntare su esperienza politica e stabilità per i cittadini e la comunità intera.Il messaggio che li accomuna è quello di infondere fiducia e garantire competenza perché nei prossimi cinque o dieci anni le opportunità non mancheranno. E già questa stagione estiva si annuncia migliore di quella discreta, nonostante la pandemia, dell'anno scorso. Christofer De Zotti, 36 anni, laurea in Scienze Politiche, è il più giovane, ma ha alle spalle già 10 anni di consigliere comunale e due anni di consigliere metropolitano. La sua opposizione è stata tenace e costante. A sostenerlo ci sono ben cinque liste, ovvero la sua civica Jesolo Bene Comune, Fratelli d'Italia, Indipendenza Veneta, Progetto civico e Civica per De Zotti.Antonio Lunardelli, 65 anni, vive a Passarella, ha lavorato da giovane come bagnino nell'azienda di soggiorno, poi entrato nella polizia locale di Jesolo e trasferito in quella provinciale con il ruolo di vice comandante. La sua lista è Jesolo in Movimento, che comprende attivisti del Movimento 5 Stelle, ma anche esponenti di Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana e Leu-Articolo 1 che hanno creduto nel progetto innovativo e progressista per una Jesolo diversa da quella che le precedenti amministrazioni hanno voluto. Renato Martin, 58 anni, laureato in economia, è stato sindaco per due mandati, poi vice sindaco, quindi consigliere comunale e regionale come indipendente in Forza Italia. La sua esperienza amministrativa è indiscussa. È tra i fondatori della Lega a Jesolo e ha abbracciato idee indipendentiste vicine al compianto governatore della Carinzia Joerg Haider, amico personale e stimato. Le liste che lo sostengono sono Lega, Forza Italia, Jesolo al Centro, lista Renato Martin sindaco. Lega e Forza Italia hanno dunque creduto a questo progetto politico di centrodestra. Roberto Rugolotto, 66 anni, maestro elementare, vice sindaco per due mandati è impegnato nel sociale e la parrocchia, autore di diverse pubblicazioni di storia locale è anche competente nel settore dei lavori pubblici, referato che ha ricoperto con impegno e professionalità. È il candidato del Partito Democratico che si è distaccato da Forza Italia con cui era in maggioranza. --© RIPRODUZIONE RISERVATA