Polemiche e dimissioni su maggioranza e Pd Finotto: «Siamo civici»
FOSSALTA DI PIAVESara Sartor ha accettato: è lei a varcare la soglia del Consiglio comunale al posto del dimissionario Giannino Fasan. Il consigliere di Insieme per Fossalta Viva si è dimesso in polemica con il sindaco, Manrico Finotto, denunciando una maggioranza oggi a trazione marcatamente di centrosinistra dopo l'ingresso in giunta dell'assessore Lia Davanzo. Sara Sartor ha detto sì e così la maggioranza è intatta. Il sindaco Finotto può contare in giunta sul vice sindaco Leonardo Conte, gli assessori Anna Novello e Lia Davanzo, mentre non è ancora stato sostituito Diego Falcier al Bilancio, che si era dimesso da assessore, restando consigliere comunale, e primo a entrare in polemica con il sindaco per le sue scelte. Il primo cittadino Manrico Finotto è sereno e pronto a continuare a governare la cittadina che ha vissuto un po' di turbolenze politiche in questi mesi. «Non è vero che c'è una maggioranza di centrosinistra o del Pd», replica, «anzi, direi che siamo equilibrati e continuiamo a lavorare come espressione civica con i rinforzi decisi. Rispetto le scelte di tutti, ma noi pensiamo a lavorare per la città». Intanto, un altro consigliere comunale sta per dimettersi, però all'opposizione. Si tratta di Mario Tonon che lascerà il posto a Nicolò Sgnaolin. Ma il capogruppo e candidato a sindaco della lista La Piave, espressione della Lega, Gianpietro Zaramella, chiarisce subito: «Abbiamo deciso di dare la possibilità ai nostri giovani di fare scuola politica sul campo e così ci sarà un'alternanza in Consiglio da noi voluta. La maggioranza, invece, non esiste e il sindaco e gli assessori con il loro gruppo non lo vogliono ammettere dopo tutti questi cambi in giunta e Consiglio. Abbiamo un'amministrazione in cui il potere è concretamente dei dirigenti e non della politica che versa nel caos totale». --G. Ca. © RIPRODUZIONE RISERVATA