Ladri senza cuore rubano oro e ricordi e devastano la casa
FOSSALTATrasferitasi mercoledì dopo un incidente domestico a casa di un figlio, nella città friulana di Maniago, una vedova di 86 anni subisce nella sua abitazione il furto di tutti gli ori e dei ricordi del marito, in sua assenza. I danni superano i 20mila euro. Del fatto si stanno occupando i poliziotti del Commissariato di Polizia con sede a Portogruaro. La donna è affranta da questo episodio: i parenti la stanno consolando in tutti i modi, ma non è facile guardare in prospettiva.La vedova, che vive in autonomia, era caduta in casa a inizio settimana, rimediando un lieve trauma cranico e una prognosi di cinque giorni. Nulla di serio, ma in accordo con la famiglia ha accettato di trasferirsi a casa di uno dei figli a Maniago, per stare più tranquilla. I ladri probabilmente erano a conoscenza di questo fatto, pechè hanno agito con grande sicurezza e spregiudicatezza. La banda, composta almeno da due uomini, è entrata nella proprietà della donna, in via Innocentin. Qui i banditi hanno rotto una finestra affacciata sulla taverna. Una voòlta entrati i casa hanno messo tutto a soqquadro, sia nel soggiorno che in camera da letto, senza risparmiare la cucina, aprendoi cassetti e impossessandosi di tutti gli oggetti in oro, tra cui i preziosi ricordi del marito defunto ormai da qualche anno. Ad accorgersi del furto è stato l'altro figlio della donna, che abita sul litorale e che si era presentato nell'abitazione della mamma per eseguire le pulizie e prendere alcuni effetti personali. L'uomo si è trovato di fronte a uno scenario spaventoso. «Ho dovuto lavorare tutto il giorno per mettere ordine alla casa devastata dai ladri - ha raccontato - i danni sono enormi, ma soprattutto sono affranto perchè hanno portato via i ricordi del papà». Pur disperati, i familiari si sono rivolti subito alla Polizia per la denuncia. Gli agenti del commissariato sono entrati in possesso dei filmati di alcune telecamere poste nelle vicinanze. In uno di questi si notano due figure vestite di scuro, che entrano nella proprietà della donna. --Rosario Padovano© RIPRODUZIONE RISERVATA