Torna la panchina contro la violenza La corsa di Orietta
PORTOGRUAROÈ stata ripristinata, sia pur in modo diverso dall'originale, la panchina rossa depredata di un manichino la scorsa settimana, in piazzetta della Erbe a ridosso di piazza della Repubblica, nello spazio concesso per l'allestimento dell'associazione "Pazze per le pezze". Voluto per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Restano tre le panchine: sono tutte di colore rosso e in una di queste sono state collocate scarpe femminili. In piazza della Repubblica l'allestimento è completato da ciocche di colore rosso, in tessuto. Portogruaro è una delle città in cui è nato il Codice Rosso, con la collaborazione già nel 2010 tra avvocati e forze dell'ordine. Questa mattina presto c'è grande attesa per la partenza da Portogruaro di Orietta Casolin, commerciante di Teglio Veneto di 56 anni, attiva a Portogruaro, pronta alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne con una corsa in bicicletta da Portogruaro a Roma dove arriverà il 25 novembre. Il Comune di Teglio Veneto sostiene la iniziativa per la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza sulle donne. "Una corsa per un'amica" è nata da una riflessione fatta sul numero di vittime di femminicidio nel nostro Paese. La prima tappa sarà a Concordia Sagittaria dove sarà ricordata Victoria Osagie, uccisa barbaramente lo scorso gennaio. Continuerà per Torre di Mosto, San Donà di Piave, Mestre, Venezia, Ferrara, Ravenna, Cesena, Pesaro, Portorecanati, Ascoli Piceno, L'Aquila, Tivoli e, infine, a Roma con sosta in Vaticano. --R.p.