Traffico al collasso e città paralizzata dal cantiere della Ztl

SAN DONA'Traffico congestionato, la città paralizzata ormai tutti i giorni da quanto sono iniziate le scuole lunedì mattina. Mercoledì sera si è aggiunto anche un piccolo incidente stradale, tra un'auto e una moto fortunatamente non grave, al ponte della Vittoria che ha bloccato il traffico in tutte le direzioni da San Donà e Musile di Piave.La causa principale sono i lavori per la Ztl, zona a traffico limitato, di corso Trentin che hanno comportato la chiusura del corso centrale cittadino e anche l'altra direttrice di via Battisti, con viabilità provvisoria davanti al ponte della Vittoria a San Donà a dir poco caotica. Miracolosamente, non si sono verificati incidenti che però si sfiorano tutti i giorni con gli automobilisti che si prendono la precedenza alla migliore occasione pur con degli stop e precedenze segnalati.A Musile, con l'inizio delle scuole il nuovo imbocco al ponte a una sola corsia ha rallentato ulteriormente il flusso del traffico che proviene dal centro e dall'argine non senza proteste da parte degli automobilisti. «La situazione è inaccettabile - attaccano dal Consiglio comunale di San Donà Costante Marigonda, Maria Carla Midena e Giuliano Fogliani che fanno parte del gruppo consiliare della Lega, - il traffico ormai è sempre bloccato e non solo nelle ore di punta. I lavori in città, siano per la Ztl, la fibra ottica o altri cantieri aperti ci stanno soffocando e i cittadini alla guida non ce la fanno più. Per la fibra poi sono state bloccate strade, lasciate buche, riaperto asfaltature che erano già state eseguite in altri interventi dimostrando mancanza di sincronizzazione tra enti e ditte». Sulle stessa linea Massimiliano Rizzello (FdI): «La programmazione del Comune è stata scoordinata e del tutto sbagliata. I lavori in zona pedonale sono iniziati il 18 novembre scorso e ancora non sappiamo con esattezza quando potranno dirsi terminati nonostante voci e previsioni mai confermate dai fatti. La viabilità alternativa è al collasso e completamente sbagliata nel sistema di precedente e stop. In caso di incidente la città di ferma, anche se si ferma ugualmente nelle ore di punta». Intanto, in A4, sono iniziati testa di guida assistita sulla rete del concessionario Autovie Venete. Nel corso dell'ultimo anno, la concessionaria autostradale ha collocato in totale 22 dispositivi, sulla A57 e sulla A4 da Terraglio a San Donà e sulla A28 da Pordenone a Conegliano, per complessivi 44 chilometri e investiti in tre anni 500mila euro.In questo modo si potrà sapere in tempo reale se ci sono incidenti o veicoli fermi in carreggiata e anche code o rallentamenti. --Giovanni Cagnassi © RIPRODUZIONE RISERVATA