Albergatori, diocesi e lidi promuovono le bellezze della città
CHIOGGIA Un protocollo d'intesa per la promozione delle bellezze storiche e culturali della città. Lo hanno siglato nei giorni scorsi il consorzio di promozione Lidi di Chioggia, l'Associazione albergatori (Asa) e la Diocesi con l'obiettivo di far conoscere anche il patrimonio sacro, custodito in particolare al museo diocesano, alla torre dell'orologio di Sant'Andrea, alla pinacoteca della Santissima Trinità e al monastero di Santa Caterina. L'accordo è un punto di partenza di una promozione comune e sarà anche inserito nel nuovo progetto del "Biglietto unico settimanale Fidelity Card". «Con questo servizio», spiega il presidente degli albergatori Giuliano Boscolo Cegion, «si rendono più accessibili questi siti storici, incentivando il turista a soggiornare più giorni e conoscere tutte le ricchezze della città, andando oltre il solo aspetto balneare. La Diocesi di Chioggia e la Fondazione Santi Felice e Fortunato affidano la promozione dei loro "gioielli" a Lidi di Chioggia e Asa che insieme svolgono attività di promozione e di assistenza per le strutture ricettive associate e le attività commerciali convenzionate con la Fidelity Card, ma anche di promozione, sviluppo e commercializzazione della destinazione Chioggia, Sottomarina, Isola Verde, favorendo la conoscenza e la valorizzazione delle risorse naturali, turistiche, enogastronomiche, paesaggistiche, culturali, storiche e artistiche in collaborazione con la Regione». Lidi di Chioggia comprende strutture ricettive alberghiere e extralberghiere, stabilimenti balneari, attività commerciali e di servizio del settore turistico. Asa raggruppa 400 associati tra albergatori e locatori. Si tratta quindi di due circuiti importanti in cui veicolare le iniziative promozionali anche di tipo culturale. Per la Diocesi il protocollo è stato firmato dal vicario generale monsignor Francesco Zenna, per l'Asa da Boscolo Cegion, per i Lidi da Paolo Boscolo Nale. La fidelity card sarà consegnata gratuitamente a tutti i turisti che soggiornano. Permetterà di usufruire di sconti e agevolazioni nelle attività commerciali, nei ristoranti, in musei o attività di divertimento, permettendo da un lato di fidelizzare il cliente e dall'altro di far conoscere molte realtà del territorio spesso non note. La visita a più musei, compresi quelli del circuito diocesano, sarà più conveniente e veloce. --E.b.a.