«Un sasso per un sorriso» Coinvolte molte famiglie
l'iniziativaHa coinvolto fino ad oggi moltissime famiglie di Concordia Sagittaria, l'idea lanciata poche settimane fa sui social da una donna di Recanati, dal titolo "Un sasso per un sorriso". L'iniziativa è molto semplice e consiste nel prendere a caso dei sassi, decorarli per poi lasciarli in giro per le strade. Poi chi trova i sassi (alcuni sono delle vere opere d'arte) ha due opzioni: o li tiene per sé, oppure li ripone in un altro luogo, per permettere ad altre persone di trovarli. Qualcuno ha anche iniziato a collezionare questi sassi colorati. «È quasi un gioco», spiega Cinzia Rossana, una delle persone che ha aderito all'iniziativa nel concordiese, «lo scopo è realizzare il maggior numero di sassi colorati in giro per l'Italia, e regalare sorrisi a tutti quelli che li trovano. Ma soprattutto si vogliono coinvolgere i bambini, affinché riscoprano i valori della bellezza e dello stupore«. I sassi disegnati a Concordia sono delle vere e proprie opere d'arte: alcuni esemplari hanno fatto il giro del web. Senza che venga richiesto le persone che trovano i sassi, in maniera spontanea, li fotografano o sul luogo del ritrovamento oppure scegliendo uno sfondo simbolico, come la cattedrale o il battistero della città concordiese. Esiste anche un gruppo social che ha raggruppa i fan dell'iniziativa e che ha superato quota 54mila membri ed è destinato a crescere. L'invenzione si deve a Heidi Aellig, una signora di origini svizzere che vive nella cittadina marchigiana che ha dato i natali al poeta Giacomo Leopardi. Ed effettivamente "Un sasso per un sorriso" sembra un'iniziativa poetica, in grado di strappare un sorriso in tempi bui, e non solo ai più piccoli. --r.p.