Nuovo asilo Millecolori approvato il progetto rivisto dopo le proteste

Via libera dalla giunta comunale al progetto definitivo del nuovo asilo comunale Millecolori in via Catalani a Mestre. Investimento da quasi 2 milioni di euro (più di 1 milione dei privati e 795 mila euro del Comune). L'asilo nascerà con una struttura di bioedilizia, tutta in legno lamellare e utilizzerà energia rinnovabile. Sarà su un unico piano, con una viabilità di accesso rivista e con la salvaguardia delle piante. Alla scuola ex Luzzati, sono aperti i cantieri per gli appartamenti della Cev Spa: il nuovo fabbricato avrà la stessa altezza di quello esistente e, grazie al sistema di "crediti edilizi", verrà riconosciuto alla società il trasferimento della cubatura aggiuntiva, pari a 4.696 mq in altra area all'intero del Comune. De Martin spiega: «Si chiude così una vicenda che dura da anni e che questa Amministrazione ha voluto portare avanti ascoltando i cittadini e avendo anche il coraggio di rivedere decisioni già prese». Il nuovo progetto si lega all'ampliamento del Parco Piraghetto, previsto dall'accordo della stazione di Mestre, recuperando l'area retrostante lo scalo ferroviario. «Il passaggio formale dell'area sarà sottoscritto a gennaio. Nel mentre abbiamo già provveduto a spostare l'attuale area cani all'interno del Parco che lascerà spazio alla realizzazione dell'asilo». Chedono garanzie sia il Pd che il Comitato Quartiere Piave che era ricorso al Tar contro il primo progetto. «Il Comune segua l'iter promesso ai cittadini a giugno di quest'anno con la nuova area cani nell'area di estensione del parco». E si temono ritardi: « Nessun lavoro sull'area di ampliamento del Piraghetto è partito, e ci si chiede come si possa rispettare la promessa che a settembre 2021 i bambini possano entrare nel nuovo asilo. Monitoreremo, quindi, sui lavori». --