Senza Titolo

CAORLEOltre 650 atleti arrivati da tutta Italia colorano il mare di Caorle per il weekend dedicato al triathlon. Tra sabato e domenica, spettacolo di sport, con grandi e piccini (dai sei anni), con il Triathlon Kids e con il Triathlon Sprint Gold Città di Caorle, organizzato dalla società trevigiana Silca Ultralite Vittorio Veneto, guidata da Aldo Zanetti, con il supporto in primis di Comune e Fondazione Caorle Città dello Sport. Ad aprire la due giorni dedicata alla multisciplina, le gare giovanili sabato, con i ragazzini dai 6 ai 17 anni che sono finalmente tornati a nuotare, a correre in bicicletta e a correre a piedi. Per il primo tri-evento kids dell'era post-covid sono arrivati da tutta Italia, anche dalle isole, la Sardegna e la Sicilia. Fin dal primo pomeriggio gli allegri piccoli "ironman" hanno iniziato ad animare in costumi, body, cuffie, occhialini, bici e scarpette il campo gara, posizionato nella zona della piscina comunale Caorle Nuoto & Wellness di via delle Rondini. Anche in questo caso, come per l'Aquathlon dell'Alpago di 15 giorni fa, nessuna classifica e una cerimonia di premiazione per tutti. Il divertimento è stato tanto, anche se le partenze non sono più di gruppo, ma a cronometro, un atleta ogni 30 secondi. Mascherina da indossare all'arrivo con gel igienizzante da usare prima di uscire dall'area del traguardo. Da seguire i protocolli anti-covid, ma soprattutto da festeggiare il ritorno della multidisciplina. E dopo il traguardo, tutti a raccontarsi, a confrontarsi sui momenti salienti della gara. Racconti di sport e di condivisione. Il triathlon è davvero ripartito, anche per loro.Ieri è stata invece la volta degli oltre 440 "grandi", con la vittoria dei compagni di squadra al The Hurricane, Sharon Spimi (che bissa la vittoria di 15 giorni fa in Alpago) e Nicolò Ragazzo. Sul podio maschile, il padovano Stefano Rigoni (Run Ran Run) e l'atleta trevigiano di casa Silca, Federico Spinazzè. Le prime a partire sono state le donne. Tra le prime cinque (partenza rolling start, 5 atlete ogni 10 secondi), è Spimi a prendere subito la testa della gara nel nuoto. Bracciata dopo bracciata l'atleta del team di Pescara prende vantaggio sulle avversarie. Esce per prima dal mare dopo 750 metri ed è velocissima a transitare in zona cambio, per indossare il casco e salire in bicicletta per i 20 chilometri della seconda frazione. Da dietro non riescono a raggiungerla, anzi, in zona cambio, alla partenza della frazione di corsa a piedi Spimi ha un vantaggio di oltre 2'20''sulle altre. Per lei è una lunga volata di 5 chilometri, fino al traguardo, dove transita dopo 59'37''. A "sorpresa", si posiziona sul secondo gradino del podio con il crono di 1h02'55'', la Youth B, Letizia Martinelli (Valdigne Triathlon), lo scorso anno vice campionessa italiana di triathlon nella sua categoria. Sul terzo gradino del podio, come in Alpago, Asia Mercatelli (Raschiani Triathlon) in 1h03'13''. «Due vittorie su due gare» racconta Spimi, «non potevo chiedere di meglio. Sono molto contenta e soddisfatta delle mie due prestazioni. Oggi nel nuoto non ho nemmeno sentito tanto la fatica. Nella bici ho spinto bene. Certo, nella frazione di corsa ho sofferto tantissimo il caldo, ma le sensazioni sono state buone. Queste vittorie sono una buona spinta per il morale e per continuare ad allenarmi con grinta».Nella gara maschile, il padovano Ragazzo, che parte nella seconda trance (5 ogni 10 secondi) raggiunge gli atleti che si sono tuffati in acqua 10 secondi prima di lui. All'uscita dal nuoto tenta subito la fuga in bici, ma gli inseguitori si avvicinano. Tenta di movimentare la situazione l'atleta di casa Silca, Federico Spinazzè, protagonista di una bella frazione di ciclismo. Al rientro in zona cambio, per l'ultima transizione, prima dei 5 chilometri di corsa a piedi, diversi atleti sono racchiusi in pochi secondi. La gara si decide sul rettilineo finale, quando Ragazzo riesce ad avere la meglio su Rigoni. Per lui la vittoria con il crono di 54'56'', con Rigoni secondo in 54'57''. Sale sul terzo gradino del podio, con il tempo di 55'32'', il "coraggioso" Federico Spinazzè.Le premiazioni della Sgambaro Triathlon Challenge, la cui classifica sarà determinata sommando i tempi conseguiti nel triathlon dell'Alpago (Belluno) e quelli di Caorle, si svolgeranno sabato 17 e domenica 18 ottobre, sempre a Caorle, in occasione del nuovo appuntamento con la multidisciplina, il campionato italiano di duathlon. Caorle e triathlon, un binomio vincente. --© RIPRODUZIONE RISERVATA