Il ladro ammette: «Miei 11 colpi» Confermati gli arresti domiciliari

Ha ammesso 11 colpi - 9 quelli che gli erano stati contestati nell'ordinanza di custodia cautelare - e resta agli arresti domiciliari in casa dei genitori, Kevin Minto, 22 anni di Mestre. Ieri il ragazzo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari, Andrea Battistuzzi, confermando di essere l'autore dei colpi che gli sono stati addebitati. Con uno dei furti degli ultimi mesi, ha spiegato, non c'entra nulla. Ed è quello avvenuto al policlinico San Marco. Minto è stato raggiunto dall'ordinanza di custodia cautelare un paio di giorni dopo essere stato arrestato in flagranza per un colpo alla sede Arpav di Mestre. Nel totale i colpi hanno fruttato al ragazzo poco più di 1500 euro in monetine. L'arresto è arrivato al termine dell'indagine della Squadra mobile per una serie di colpi che avevano creato un po' di allarme tra le attività della città, tra le quali la Carrozzeria Moderna di via Giustizia presa di mira più volte: il titolare, Paolo Favaretto, nell'arco di pochi mesi ha subìto 16 furti, di cui solo per una parte Minto è stato individuato come autore. Lungo l'elenco delle attività visitate per rubare le monete dalle macchinette. Primo colpo, fallito, il 17 novembre scorso alla Acli Service di Marghera. Il ladro sfonda una vetrata e viene messo in fuga dall'allarme.Il 10 dicembre tocca al bar Centrale di Marghera, bottino 600 euro tenuti nella cassa. Nella notte tra il 22 e il 23 dicembre, altra incursione nella sede di Apindustria e poi il 15 gennaio il giovane scassina tre distributori automatici all'Agenzia delle Dogane. Le scorribande continuano nella notte tra il 21 e il 22 gennaio al centro per l'impiego di via Sansovino e poi il 9 febbraio tocca alla Carrozzeria Moderna. Lo stesso giorno il ladro colpisce anche alla sede di una azienda, la Consulting di Mestre e il 10 febbraio torna a colpire nella sede di Apindustria. Torna poi il 11 febbraio all'Agenzia delle Dogane e il 13 febbraio colpisce al centro civico di del Parco Piraghetto. --F.Fur.© RIPRODUZIONE RISERVATA