Slittano i lavori sul ponte Anas concede un incontro
Elisabetta B.AnzolettiCHIOGGIA. Un incontro nei primi giorni della prossima settimana per valutare se è possibile far slittare l'intervento di manutenzione straordinaria sul ponte translagunare a settembre. Oggi il sindaco Alessandro Ferro invierà ad Anas la richiesta ufficiale del rinvio lavori e di un incontro urgente per discuterne. Richiesta sottoscritta da undici sigle di categoria che comprendono il mondo turistico e del commercio per i quali i lavori tra marzo e maggio rappresentano un'ulteriore mazzata in un momento particolarmente delicato. Il sindaco ha anticipato la richiesta per le vie brevi dato che l'avvio del cantiere era stato previsto per inizio marzo e non ci sono grandi margini di tempo. Anas ha già acconsentito a valutare la questione in maniera condivisa. La lettera, che segue l'incontro tra amministratori e categorie di mercoledì, è pronta e sarà spedita stamattina dopo le ultimissime firme. La richiesta di slittamento è stata sottoscritta da Associazione albergatori, consorzio di promozione Lidi di Chioggia, Gebis, Cisa camping, associazione Mare Blu, Ascom, Confesercenti, Ascot, Chioggia Yatch group, consorzio di promozione ConChioggiaSì e Api Venezia. In pratica tutto il settore turistico ricettivo, il settore balneare, il mondo del commercio, dei pubblici esercizi e delle piccole e medie imprese. Un no corale per i motivi che più volte sono stati esposti dai presidenti di categoria. Un senso unico alternato per tre mesi sul tratto del ponte sul canale delle Trezze (dal chilometro 55+730 al chilometro 126+770) creerebbe a loro dire un impatto negativo per l'avvio della stagione turistica quando nei ponti primaverili le famiglie arrivano in città per prenotare le vacanze, conoscere la località o concedersi un pranzo di pesce in riva al mare o in centro storico. «Nella lettera che inviamo oggi a Anas con la firma di tutti chiediamo quattro cose», spiega l'assessore ai lavori pubblici, Alessandra Penzo, «il rinvio degli interventi di manutenzione a dopo l'estate, la possibilità di individuare nel frattempo percorsi autostradali alternativi incentivati, una deroga alle 44 tonnellate per i mezzi pesanti del porto di Chioggia e del mercato ortofrutticolo di Brondolo e la convocazione a breve di un incontro con amministrazione comunale, Anas, Prefetto, Autorità di Sistema portuale e un delegato delle categorie economiche». Richiesta che il sindaco ha già avanzato ai vertici regionali di Anas in modo che il confronto avvenga a stretto giro. Il cantiere, pur annunciato per marzo, non partirà lunedì mattina lasciando ancora una speranza di poter rivedere la tempistica. Anas fa sapere che i tecnici risponderanno alla nota del Comune organizzando un momento di interlocuzione per valutare in maniera condivisa le azioni da intraprendere. Fortemente contrari allo slittamento dei lavori i portuali che temono gravi ripercussioni per le attività nel caso di una sovrapposizione tra lavori sul translagunare e sul ponte del Brenta dove in autunno si procederà a senso unico alternato. --© RIPRODUZIONE RISERVATA