Il miglior Carlo Goldoni Casanova in vesti femminili La forza bruta di Arlecchino

A pochi giorni dal compleanno di Carlo Goldoni sarà una delle più riuscite commedie di Carlo Goldoni ad animare il palcoscenico del Teatro Goldoni: dal 21 al 23 febbraio gli attori della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto ritornano in scena con "La casa nova", una produzione dello Stabile del Veneto diretta da Giuseppe Emiliani." La casa nova" dà vita a una macchina drammaturgica perfetta, che mette in luce l'orgoglio fatto di una classe borghese smaniosa di ostentare finte ricchezze in preda a un'ossessiva febbre di possesso e ormai dominata da un'effimera follia.Giovedì grasso 20 febbraio alle 18 e alle 21 presso Consolato di Svizzera, in campo Sant'Agnese, andrà di scena "Fuga dai piombi, ovvero Il Goldoni Innamorato" di Antonella Barina, la nuova opera teatrale in dialetto veneziano rimato scritta anche quest'anno appositamente per il Carnevale. L'opera è la ricostruzione fantasiosa, con qualche elemento realistico e storico proprio del genere farsesco, della famosa evasione di Giacomo Casanova dalle carceri veneziane. A liberare il libertino qui è il suo contemporaneo Carlo Goldoni.Per la prima volta qui Casanova è interpretato da una donna, la soprano Simonetta Baldin che si cimenta sia nelle vesti del libertino che di un'Incognita e fascinosa dama. Per la regia di Roberto Milani, sono in scena Simonetta Baldin (Casanova/Incognita), Vittorio Lora (Goldoni), il poeta Sempronio (Bruno Pietro Spolaore), l'attrice Nanarela (Manuela Muffatto) e una maschera (Miro Jogan), oltre allo stesso Roberto Milani nel ruolo del Capocomico. MusicheE sempre giovedì grasso alle 17 all'Ateneo Veneto, lo spettacolo si apre con Arlecchino che presenta un monologo sull'amore tipico di questo personaggio, tra il comico e il volgare per proseguire con un affascinante film d'animazione, "Pauvre Pierrot" (1891) di Emile Reynaud, che illustra la relazione tra Arlecchino - forte, volgare ed aggressivo - e Pierrot, fragile, raffinato e timido. Segue una parte dedicata alla musica e alla danza, a partire da compositori dal Settecento come Bach. Il pezzo principale è "Der kleine Harlekin" (Il piccolo Arlecchino) per clarinetto solo e una ballerina nelle vesti di Arlecchino. Seguono brani di Paul Hindemith e di altri compositori moderni, eseguiti da un Duo di clarinetto e violoncello. --© RIPRODUZIONE RISERVATA