Commozione per l'ultimo saluto a Fogarin «Un sindaco amato perchè sapeva aiutare»

politica in lutto«Desiderio Fogarin era amato tantissimo dai suoi concittadini perché considerato fra la gente uno di loro. Sapeva dare risposte, sapeva chiudere un occhio e anche due, se necessario, per aiutare le famiglie». Così don Piero Toniolo, parroco di Camponogara, ieri in una chiesa affollata durante i funerali dell'ex sindaco di Camponogara Desiderio Fogarin. Fogarin, 87 anni, è stato sindaco del paese per due mandati consecutivi, dal 1999 al 2009. Don Piero ha ricordato la figura di un uomo che sapeva ascoltare le esigenze delle persone. «È stato» ha detto il parroco «un punto di riferimento per il paese come referente dell'ufficio tecnico negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, quando la società italiana si è trasformata passando da paese contadino con tanti aspetti legati alla miseria ad un paese industriale». A ricordare la figura dell'ex sindaco ci ha pensato il genero Alessandro, marito della figlia Elisabetta. «Desiderio» ha detto il genero «ha sempre messo il suo impegno a servizio della comunità di Camponogara. Ha cominciato giovanissimo come staffetta partigiana durante l'ultima guerra mondiale. Ha poi continuato il suo impegno per 40 anni come capo dell'ufficio tecnico per dedicarsi al suo paese come sindaco quando ha raggiunto la pensione. Si è impegnato per dare avvio alla casa di riposo che nel giro di qualche anno vedrà la luce. È sempre stato una persona generosa altruista e pronto ad ascoltare gli altri». Durante i suoi mandati amministrativi si ricordano la costruzione dell'asilo nido e la piazza di Campoverardo. Fogarin ha gestito durante la sua amministrazione nel 2004 la vicenda della morte del lagunare Matteo Vanzan, ucciso in Iraq dalle milizie sciite durante un attacco alla base militare italiana. A Vanzan venne intitolata in quel periodo una piazza di Camponogara. Ieri all'estremo saluto hanno partecipato tantissimi amministratori ed x amministratori. C'era il sindaco di Camponogara Antonio Fusato, il vicesindaco di Mira Gabriele Bolzoni, il vicesindaco di Campagna Lupia Andrea Tramonte, Massimo Calzavara, assessore a Pianiga e sindaco di quel paese per due mandati. E poi l'ex assessore regionale Renato Chisso, il consigliere regionale Franco Ferrari, l'ex sindaco di Spinea Claudio Tessari, il presidente della Pro Loco Emanuele Compagno e il responsabile provinciale dell'Anpi Tullio Cacco. «Sono qui» ha detto Bolzoni «per ricordare la figura di un amministratore benvoluto e di riferimento per tutti in Riviera». Una delegazione è arrivata da Fossano, Comune con cui Camponogara è gemellata per dargli l'ultimo saluto. Fogarin, era stato nominato anche Cavaliere del Lavoro dal Presidente Azeglio Ciampi. Lascia la moglie Adriana, i figli Nicola, Cristina, Elisabetta, i generi, la nuora, i nipoti Riccardo, Edoardo, Matilde, Jacopo, Sophie, Nicolò. --Alessandro Abbadir © RIPRODUZIONE RISERVATA