Cavallino celebra 20 anni d'autonomia «Ma senza ricambio nella classe politica»
Francesco MacalusoCAVALLINO. «C'è un tempo per ogni esperienza: ora per me è tempo di continuare a fare politica, ma non da candidato a sindaco». L'annuncio a sorpresa che rimanda ad una sempre più probabile candidatura a primo cittadino dell'alleato Angelo Zanella, arriva dal consigliere di opposizione ed ex sindaco 2000-2005 e 2010-2015, Claudio Orazio, che toglie dall'imbarazzo i suoi sostenitori, facendo un volontario passo indietro rispetto all'ipotesi paventata da più parti di una sua candidatura come leader della lista civica "Cavallino-Treporti per Tutti". L'outing arriva alla vigilia degli stati generali previsti per stasera dell'alleanza delle opposizioni che ha dato luogo all'unica lista ufficiale di opposizione rispetto al gruppo di maggioranza "Patto", e della ricorrenza del ventennale dell'autonomia da Venezia di domani, 13 dicembre. «Decisi di continuare a fare politica dopo la sconfitta di 5 anni fa», spiega Orazio, «perché ritenevo importante dare seguito a progetti fondamentali per Cavallino-Treporti a cui avevo dato avvio, come il restauro di batteria Pisani, la pista ciclabile su via Pordelio, le opere su via della Fonte. Ora la scelta di non correre come sindaco è mia personale, senza alcuna pressione di alcun genere. Ogni stagione ha la sua esperienza, sosterrò comunque dall'interno la lista, in cui figurerò fra i candidati, in cui mi riconosco per la medesima concezione dell'amministrazione pubblica oltre per dare il mio contributo. Ciò che manca ancora al litorale come opera pubblica da realizzare nella prossima legislatura è sicuramente un terminal di Punta Sabbioni all'altezza del Comune turistico che è Cavallino-Treporti. A livello politico sento di più la mancanza dell'impegno dei giovani, visto che più o meno siamo le stesse persone a candidarci da 20 anni a questa parte».«La conquista dell'autonomia», aggiunge l'ex sindaco 2005-2010, Erminio Vanin, che non sarà in lista ma supporterà comunque Ct per Tutti, «ha rappresentato per Cavallino-Treporti una svolta storica e ha consentito la realizzazione di un percorso amministrativo impegnativo e faticoso ma di grande soddisfazione. Purtroppo nell'ultimo periodo abbiamo assistito a una perdita di partecipazione, di interesse e passione di cittadini e associazioni per l'attività pubblica che deve far riflettere, soprattutto in prospettiva di un necessario ricambio della classe dirigente. L'auspicio è che i giovani capiscano la necessità, che è anche una straordinaria opportunità di crescere e maturare, di essere protagonisti nel governo del proprio paese, difendendolo da prepotenze politiche come è avvenuto recentemente con il cambio di Usl che tanti problemi sta causando a nostri concittadini».«La stagione che Cavallino-Treporti sta attraversando è una stagione di sogni che durante il mio mandato amministrativo si stanno finalmente avverando dopo anni di immobilismo», commenta infine la sindaca Roberta Nesto, «l'impegno dell'amministrazione futura richiederà nei prossimi anni di continuare su questa strada. Fra gli obiettivi principali c'è che finalmente a 20 anni dalla fondazione di Cavallino-Treporti, il Comune di Venezia ci dia quello che ancora ci spetta dalla spartizione patrimoniale. Una conquista sarebbe anche riuscire a far crescere gli uffici amministrativi del Comune con almeno altre 20 assunzioni parificando Cavallino-Treporti ad altri Comuni litoranei veneziani a parità di residenti. Inoltre a pari importanza servirà il massimo impegno per attuare una crescita sociale dell'intera comunità con più lavoro e più opportunità, oltre che puntare decisamente sullo sviluppo sostenibile del litorale». --© RIPRODUZIONE RISERVATA