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Riprende a gennaio il calendario della programmazione del Centro Culturale Candiani che avrà come tema dominante e filo conduttore il Giorno della Memoria con una serie di iniziative organizzate nell'ambito delle manifestazioni promosse dal coordinamento cittadino per il giorno della memoria. Nucleo centrale attorno al quale ruoteranno i numerosi eventi commemorativi sarà la mostra di fotografia di Claude Andreini "Sintomi ritorni" al Centro Candiani da domenica al primo febbraio con inaugurazione sabato. Le fotografie di Andreini propongono immagini realizzate a Terezin, piccola città Ceca a Nord di Praga e a Oswecim, città polacca meglio conosciuta sotto il lugubre nome di Auschwitz. Ambedue le città sono servite da campo di concentramento e di annientamento di massa. Non una mostra di foto sui campi di concentramento ma immagini che vogliono volontariamente colpire fino quasi a urtare la sensibilità di chi guarda per spingerlo dal ruolo passivo di spettatore a quello attivo di "testimone". Venerdì 16 gennaio Claude Andreini incontrerà il pubblico in uno speciale evento alle 20.30 nella sala espositiva Paolo Costantini dove si svolgerà la mostra. Nell'approssimarsi del giorno della memoria, il 23 gennaio alle 21.00, ci sarà inoltre un Candiani Groove d'eccezione con i Minimal Klezmer. Il gruppo, nato nel 2011 nelle strade di Londra, vanta già due dischi all'attivo, recensioni, festival e concerti in Italia, Regno Unito, Germania e Ungheria. Lo spettacolo si basa sul repertorio americano anni '40 ed europeo antecedente gli anni '30 attingendo a piene mani dalla musica improvvisata. Il 27 gennaio, giorno della memoria, verrà data voce a Hanna Levy Hass: Diario di Bergen Belsen 1944 – 1945. La lettura scenica, a cura di Voci di Carta con adattamento e regia di Simonetta Nardi, racconterà di quel campo di sterminio dove trovò la morte Anna Frank e da dove, nel 1945 uscì miracolosamente viva Hanna Levy-Hass, ebrea yugoslava, comunista. Infine la rassegna cinematografica "SecondLife" avrà come tema la memoria, proponendo durante tutto il mese di gennaio alcune tra più belle pellicole della recente filmografia dedicate proprio al tema della guerra, della deportazione, dell'Olocausto La rassegna, iniziata mercoledì, terminerà venerdì 30 gennaio con "Hanna Arendt" (2012) di Margarethe von Trotta, passando per altre pietre miliari della storia del cinema dai titoli davvero indiomenticabili. ©RIPRODUZIONE RISERVATA