Domiciliari a Chiara Rizzo: e Matacena da Dubai attacca Scajola
È stata scarcerata Chiara Rizzo. La moglie di Amedeo Matacena, coinvolta nell'inchiesta sul presunto favoreggiamento della latitanza del marito nell'ambito della quale è stato arrestato anche l'ex ministro Claudio Scajola, ha ottenuto i domiciliari dal gip Olga Tarzia. Il gip ha accolto l'ultima istanza dei legali della Rizzo presentata una settimana fa. Legali secondo i quali la donna «ha subito un lungo ed ingiustificato periodo di custodia cautelare in carcere. Ora potrà riavvicinarsi ai figli, dai quali è lontana da oltre due mesi». Alla notizia della scarcerazione della moglie, Matacena si è detto «commosso». «Quello che sembra l'attore ed il gestore dell'operazione Libano è Scajola al quale mia moglie aveva chiesto aiuto», ha detto all'Ansa via Skype da Dubai . «È lui che ha proposto e gestito l'operazione. Quindi mandare lui ai domiciliari e tenere mia moglie in carcere è stato davvero assurdo», ha aggiunto Matacena che allo stato non intende ancora rientare in Italia.