«L'Outlet ci massacra ma gli facciamo pubblicità»

di Giovanni Cagnassi wJESOLO Saldi, nuove accuse all'outlet di Noventa. Il terremoto commerciale scuote ancora una volta il litorale, epicentro piazza Mazzini. Qui il consigliere comunale, e titolare del negozio di abbigliamento Next, Giorgio Pomiato, punta il dito contro il colosso di Noventa, reo, a suo parere, di avere aggirato le leggi in materia di vendite straordinarie prima della data ufficiale. «Da giorni», denuncia Pomiato, «circolano volantini a Jesolo in cui vengono indicati gli sconti praticati all'outlet di Noventa. Noi non possiamo fare davvero nulla per lanciare eventuali promozioni, loro basta che facciano riferimento a prezzi più bassi per le griffe, ragione per cui sono nati gli outlet, e si salvano. Ma questa è chiaramente e di fatto una pubblicità mascherata dei saldi e prima del tempo. Allora siamo alle solite, con il mondo del commercio di città e paesi che deve fare i conti con queste corsie preferenziali che ha un outlet, potente come quello di Noventa poi». Pomiato, solo qualche mese fa, aveva polemizzato anche contro il consorzio di promozione che, con i soldi pubblici oltre che dei soci, aveva finanziato un opuscolo pubblicitario sulla città e le sue offerte al turismo, con una pagina intera dedicata all'outlet di Noventa. «Confermo», dice Pomiato, «che quello è stato un madornale errore, perché non è giusto che a Jesolo quando si parla di promozione della località compaia anche l'outlet noventano». Dopo questa polemica si era dimesso dal consorzio. In realtà anche l'ex sindaco, Francesco Calzavara, aveva iniziato ad assumere l'atteggiamento di "è meglio farseli amici", aprendo la strada a varie iniziative che avrebbero portato tanti turisti del litorale a fare shopping a Noventa e al contempo a scoprire la città di Jesolo. Un mutuo scambio i cui risultati sono ancora dubbi. Da sabato, all'outlet di Noventa inizia la grande orgia dei saldi e delle serate musicali e di intrattenimento. Una festa non solo per Noventa, ma anche per San Donà e tutta la città del Piave. E forse, in quelle sere di musica e intrattenimenti, l'entroterra rinuncerà alla passeggiata in via Bafile per entrare nel mondo parallelo e perfetto dell'outlet che neppure i numerosi parchi commerciali di Jesolo sono riusciti a scalfire. E forse non ci riusciranno mai, perché se il fenomeno dei centri o parchi commerciali si sta lentamente sgonfiando, l'outlet va ancora a gonfie vele. ©RIPRODUZIONE RISERVATA