Senza lavoro e adesso sfrattato
MEOLO Lui disoccupato dopo un grave infortunio sul lavoro, la moglie impiegata in lavori saltuari, tre figli a carico. E adesso, dopo il pronunciamento del Tribunale, anche con uno sfratto incombente. È la situazione molto difficile di Alessandro Scarpa (47 anni) e della sua famiglia. Residente a Meolo, Alessandro Scarpa lavorava come termoidraulico, prima di rimanere vittima nel 2006 di un grave infortunio sul lavoro che lo ha reso invalido al 47%. Dopo un lungo periodo di convalescenza, è riuscito a svolgere alcuni lavori saltuari, ma ormai dal 2012 non trova un impiego. Ha un figlio di 22 anni, anche lui in cerca di lavoro, e altri due figli minori, di 12 e 8 anni. Da tempo cercano di tirare avanti con i soldi che porta a casa la moglie, attraverso un impiego saltuario. Ma adesso sulla famiglia si è abbattuta anche la mannaia dello sfratto. Per questo Alessandro Scarpa lancia un appello al Comune e all'Ater perché gli assegnino uno dei cinque alloggi di cui l'Ater è proprietaria a Losson e che già la precedente amministrazione aveva chiesto di destinare alle emergenze abitative. Come quella della famiglia Scarpa, che ha già presentato regolare domanda. Della situazione si sta occupando l'assessore Moira De Luigi, che conosce il caso della famiglia Scarpa come di altre famiglie meolesi e ha avuto nei giorni scorsi un incontro con l'Ater per sbloccare la situazione di questi alloggi. Ma per l'azienda restano ancora alcuni passaggi burocratici da formalizzare. (g.mon.)