Il "crowdfunding" si presenta in città

L'esperienza locale più recente è quella legata alla nascita di "Poveglia per tutti": un'associazione che raccoglie i soldi dei cittadini per comprare un'isola venduta dal demanio. Ma a Venezia anche Margherabond spa è stata fondata nata nel 2013 anche grazie a un finanziamento collettivo e al suo interno sono state lanciate start up originali e innovative come il co-restaurant, il ristorante condiviso. Insomma, anche nel nostro territorio il crowdfunding, letteralmente il finanziamento dalla folla, si rivela sempre più un antidoto alla crisi, perché si ripromette di favorire con i soldi della collettività, progetti, idee, iniziative che rischierebbero altrimenti di stare scritte solo nel libro dei sogni. Proprio per raccontare cos'è il "crowdfunding", per spiegarne le potenzialità, per raccontare le esperienze nazionali e locali, lunedì prossimo Margherabond spa in collaborazione con la Camera di Commercio di Venezia, lancia Crowdfunding in Venice, manifestazione diffusa sul territorio in tre diversi luoghi: nella sede della Mag in via Tasso, 15 (9-13), in programma l'incontro "Crowdfunding, orizzonti e prospettive" coordinato da Andrea Povelato, esperto del settore. Alla biblioteca civica Vez (16.30-19) si parla di "produzione culturale partecipata". All'Estate Village di parco San Giuliano (dalle 20 in poi), il crowd aperitivo, il reading di Luigi Pozza, e i concerti dei Margareth e degli attesissimi Marta sui tubi (dalle 22). «L'iniziativa – spiega Stefano Pesce, amministratore delegato di Margherabond – vuole spiegare il sempre più diffuso concetto di crowdfunding che ha permesso di nascere anche a noi. È un metodo di finanziamento che potremmo definire azionariato popolare ma che in realtà contiene molte diverse sfaccettature». Alla manifestazione, alla quale partecipano una decina di realtà dell'associazionismo locale, non si parlerà solo di Crowdfunding, ma verranno presentati anche altri progetti locali, come la mappatura degli spazi culturali partecipati e il Laboratorio Mestre nato in seno alla Vez per raccontare la città grazie al coinvolgimento diretto dei mestrini. Il programma nel sito di Margherabond (www.margherabond.it).