Ma Colombo non ci sta «Bravo il Venezia, l'arbitro no»

VENEZIA Nello spogliatoio della Pro Patria, a fine partita, musi lunghi e critiche rivolte all'arbitro Tardino. Scelte ritenute troppo penalizzanti, quelle del direttore di gara, e un risultato che è ritenuto troppo pesante. «Avevamo tanti giocatori che non sono entrati in partita, soprattutto i più giovani ai quali manca quel pizzico di esperienza fondamentale in sfide come questa» sottolinea il tecnico dei lombardi, Alberto Colombo senza nascondere parecchia delusione, «nel momento in cui questi ragazzi troveranno continuità, si farà il salto di qualità definitivo. Su Siega nel primo tempo c'era rigore, lo si è visto bene dalla nostra panchina. E l'espulsione di Serafini non l'ho davvero capita, così come l'ammonizione di Calzi. Scelte che mi lasciano inevitabilmente perplesso. Entrambi ci mancheranno nel derby con il Como di domenica prossima, e questo non può certo farmi piacere. Contro il Venezia non siamo andati così male» conclude Colombo, «e secondo me questo 3-0 alla fine è un risultato troppo pesante per quello che siamo stati in grado di fare». (s.b.)