Il debito del teatro, indaga la Corte dei conti
MIRANO La Corte dei conti indaga sul Teatro di Mirano. Aperta un'istruttoria per accertare eventuali responsabilità amministrative e contabili in merito alla gestione fino al 2010 della società Miranoteatro Srl, appena liquidata dal Comune. A provocare l'intervento dei giudici contabili, che procedono per "mala gestio", è stato proprio il Comune, durante la gestione commissariale, che lo scorso anno ha sollecitato la Corte a intervenire in merito a possibili irregolarità sulla gestione dei fondi del teatro. Torna alla ribalta For, il Festival della formazione, fiore all'occhiello della giunta Cappelletto. L'indagine della Corte ha inizio l'8 marzo 2012, quando l'allora commissario Antonino Gulletta invia alla Procura contabile una segnalazione per presunto danno erariale. Allora il Comune era socio unico della Miranoteatro Srl. Nei bilanci il commissario evidenziava in particolare una perdita di oltre 700 mila euro non prevista nei bilanci di previsione precedenti e inviava pertanto le carte ai giudici per sottoporre eventuali responsabilità a riguardo. Il resto è storia recente. L'esito dell'istruttoria dovrebbe arrivare fra non molto e terrà conto anche dell'azione legale intrapresa dal Comune alcuni mesi fa, dopo che anche la giunta guidata da Maria Rosa Pavanello ha deciso di proseguire nell'approfondimento di eventuali responsabilità in merito all'esposizione finanziaria del Comune. Sotto la lente della Corte dei conti c'è l'allora Consiglio di amministrazione della Miranoteatro, tutta da accertare invece la responsabilità dell'ex sindaco Roberto Cappelletto. In particolare la Corte vuole far luce sul coinvolgimento della società interamente partecipata dal Comune nel festival For, svoltosi a fine maggio 2010: l'allora giunta aveva assicurato che la Miranoteatro avrebbe partecipato solamente attraverso competenze organizzative, non con contributi economici, salvo anticipi finanziari poi rimborsati. Da accertare ora il legame tra la consistente perdita della società e l'organizzazione del festival. No comment per ora da parte del sindaco Maria Rosa Pavanello, che preferisce attendere il parere dello studio legale incaricato, atteso a giorni. Intanto proprio la giunta Pavanello ha annunciato, alla conferenza stampa della stagione teatrale, di aver avviato un radicale risanamento dell'esposizione debitoria.(f.d.g.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA