Cori-Bocalon, una garanzia per i gol
Flash di Alessandro Dal Canto nella valutazione del 2-1 sul Vicenza. Partita per larghi tratti equilibrata spiega il tecnico, quando siamo andati sotto la squadra ha però avuto una grande reazione. La squadra stavolta non ha fatto correre brividi ai tifosi sui calci piazzati. Abbiamo lavorato tanto in questi giorni per rimediare alle carenze evidenziate nelle prime partite, abbiamo cambiato anche sistemazione in campo e i risultati si sono visti. Sul piano fisico ci siamo, la squadra termina sempre in crescendo. Anche grazie alle prodezze della coppia Cori-Bocalon. Bisogna avere sempre equilibrio, in questa fase non possiamo permetterci Cori e Bocalon insieme dall'inizio con due esterni offensivi, questo atteggiamento può rivelarsi necessario per "rompere" la partita, ma la stagione è lunga, vediamo. (m.c.) VENEZIA Un assist e un gol. Dalla scomoda posizione in panchina alle disinvolte giocate sul campo. La sfida tra Venezia e Vicenza va in archivio con la firma di Riccardo Bocalon. Che adesso chiude gli occhi e rivive la corsa sfrenata verso la tribuna, esultando per il gol-partita. Il cross di Vito Di Bari era talmente perfetto che ho dovuto solo spingerlo in rete racconta con modestia l'attaccante veneziano, decidere un derby dà sempre una gioia doppia, soprattutto se giochi con la maglia della tua città, con la squadra della quale sei sempre stato tifoso. C'è poco da fare, Bocalon sull'erba del Mecchia è a su agio. Con la maglia del Portogruaro, qualche stagione fa, ha costruito quella promozione destinata a rimanere storica, il salto in serie B celebrato poi con il gol decisivo nella trasferta di Verona. E anche con la maglia del Venezia, il Mecchia solletica felici ricordi, come la finale-promozione dello scorso giugno contro il Monza, quel 3-2 con tanto di doppietta, due gol realizzati proprio nella stessa porta che l'altro ieri ha sfondato con la girata di testa buona per il 2-1 finale. Il Mecchia porta bene? Speriamo continui così finché giochiamo in questo stadio. Anche se è logico che un veneziano speri sempre di tornare allo stadio di Sant'Elena. L'altro ieri primo gol stagionale per Riccardo Bocalon, che in questa fase della stagione parte dalla panchina. Non sono rimasto al Venezia per entrare in partita in corso puntualizza l'attaccante arancioneroverde con grande sincerità, ma senza voler far polemica, e non mi sento inferiore a nessuno. Potrebbe essere un'idea, quella della coppia Bocalon-Cori, anche se per ora è solo una soluzione sulla quale puntare in determinate situazioni della partita. Almeno da quanto traspare dalle intenzioni dell'allenatore. E intanto anche Sasha Cori convince tutti. Due presenze al Mecchia, due reti, ecco il "gemello" di Bocalon. Devo solo ringraziare Riccardo per l'assist che mi ha offerto. Avevo intuito dal suo movimento come e dove mi avrebbe messo il pallone, la sua sponda è stata un invito perfetto. Al resto ci ha pensato lui, lasciando sul posto Marchiori e scaricando un terra-aria mancino che Ravaglia forse non ha nemmeno visto transitare dalle sue parti. Al di là della vittoria, che serve tantissimo e che ci permetterà di lavorare con serenità nelle prossime due settimane, sono contento perché la squadra di partita in partita sta crescendo. Otto reti realizzate, ma anche otto incassate. Ci toglieremo di dosso anche questo "vizietto" di prendere gol chiude l'ex centravanti di Empoli ed Entella nella passata stagione, magari fin dalla prossima trasferta a Pavia. Michele Contessa