Sabato parte il Tour de France

PARIGI Il Tour de France del centenario prenderà il via sabato dal sud della Corsica, l'isola che ospiterà le prime tre tappe su un percorso tortuoso e strade strette, passando per Porto Vecchio, Bastia, Ajaccio e Calvi, prima di raggiungere la Francia. È la prima volta che la Corsica accoglie il Tour. Gli organizzatori hanno dunque colmato una storica lacuna. Presto dovrebbe toccare anche all'Italia. Nessuna delle 100 edizioni del Tour ha infatti mai preso il via dal Belpaese. «È davvero assurdo. Bisognerà riparare al più presto», ha commentato Christian Prudhomme, direttore della Grande Boucle. Non che le candidature italiane siano mancate. Per il 2014 la città di Leeds, nello Yorkshire (Inghilterra), è stata preferita a Firenze, che a settembre ospiterà i Mondiali di ciclismo. Per qualche tempo si è fatto anche il nome di Venezia. «Uno dei fenomeni di questi ultimi anni sono le candidature italiane. Bisognerà riparare presto a questa assurdità», ha ribadito Prudhomme. Nell'attesa che una città italiana venga promossa per il via, quest'edizione numero 100 della Grande Boucle dà ampio spazio a note località turistiche francesi. In tutto i corridori avranno correranno 21 tappe, per un totale di 3.403 km, 93,5 km in meno rispetto alla scorsa edizione. Per quanto riguarda i pronostici, ci sono novità. Non ci saranno Vincenzo Nibali e il britannico Bradley Wiggings. Assenti anche Ivan Basso e Samuel Sanchez. Un nome nuovo è quello di Chris Froome. Riemerge anche il nome di Alberto Contador la cui vittoria del 2010 venne annullata per doping.