Cagnotto e Dallapè regine del sincro
ROSTOCK (Germania) Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno vinto ieri la medaglia d'oro nei tre metri sincro agli Europei di tuffi in corso a Rostock, in Germania. È la terza medaglia azzurra della spedizione in Germania (due ori ed un argento), il quinto oro europeo consecutivo della coppia azzurra. Per Tania Cagnotto è la 19esima medaglia europea (12 ori, 3 argenti, 4 bronzi), che fa di lei la primatista continentale davanti al campione olimpico Dmitri Sautin e al campione tedesco Patrick Hausding. La coppia azzurra ha portato lo stesso programma che ai Giochi di Londra la portò a un soffio dal bronzo olimpico e che a Rostock ha consentito di confermare il dominio continentale davanti alle ucraine Pysmenska/Fedorova, seste a Londra, e alle britanniche Gallantree/Blagg. «Abbiamo fatto la miglior gara dell'anno, con un punteggio che si avvicina al nostro record» spiega la trentina Dallapè. «Un po' mi sono commossa ripensando a Londra, dove bastava che mettessimo dentro il salto con l'avvitamento (quarto della serie, ndr) ed eravamo sul podio. Mi sono fatta un bel regalo visto che domani compio gli anni». «Abbiamo ripreso la forma giusta, siamo al 90% verso il mondiale» ha detto Tania Cagnotto «Ripartiamo da qui. Saremo solo dieci giorni a casa prima del mondiale, ora abbiamo l'ultima tappa a Bolzano del Grand Prix Fina (28-30 giugno ndr). Avevo la necessità non di avere un tecnico migliore ma di avere un tecnico che mi stimolasse di più ed Oscar Bertone lo può fare al meglio. Qui era strano avere due allenatori, non sapevo chi guardare per i consigli (ride ndr). Comunque l'importante e' instaurare un bel feeling con lui, che sia produttivo per il futuro. Due ori ed un argento europei sono un bottino importante che da' buoni stimoli verso il mondiale». «Questo risultato storico ci fa dimenticare l'amarezza vissuta a Londra con le due medaglie di legno» ha commentato il presidente della Fin e della Len, Paolo Barelli «Tania Cagnotto è da oltre dieci anni al top tra le atlete mondiali ed insieme alla Dallapè hanno consolidato il predominio europeo». Nella piattaforma dai dieci metri l'oro è andato all'ucraino Oleksandr Bondar concludendo la propria fatica con il punteggio di 521.45. Piazza d'onore per il tedesco Patrick Hausding con 524.65 punti e bronzo per il russo Victor Minibaev con 500.35. In gara anche gli azzurri Andrea Chiarabini e Maicol Verzotto che hanno conquistato l'accesso alla finale terminando rispettivamente settimo con il punteggio di 435.20 e ottavo con 412.80.