Un nuovo appello della famiglia per Alessandro Limardo

LIDO. Il Giorno del Ricordo verrà celebrato oggi anche al Lido. Alle 17.30 è infatti in programma un incontro dedicato alla poesia, letteratura e memoria che si svolgerà nella Sala Consiglio della Municipalità del Lido in via Gallo 32/a. Protagonisti saranno Biagio Marin e la poesia dell'Esodo. Le letture saranno curate da Maria Pia Colonnello, attrice che spesso collabora agli eventi culturali promossi dal decentramento lidense, mentre a introdurre l'iniziativa sarà Alessandro Scarsella. L'ingresso per il pubblico è libero. (s.b.) LIDO La famiglia di Alessandro Limardo, l'uomo scomparso agli Alberoni il 18 maggio 2011, non smette di lottare per trovare indizi sull'accaduto. La fiammella della speranza viene ancora mantenuta accesa dalla moglie Franca Trovati che, nelle ultime ore, ha lanciato un nuovo appello attraverso la Nuova Venezia. Il signor Limardo in quei giorni di maggio era ospite dell'ospedale San Camillo agli Alberoni. Da tre giorni si trovava nella struttura per curarsi dal morbo di Parkinson che da un po' di tempo lo affliggeva. Una persona descritta come molto attiva, intellettualmente vivace, lucida nonostante la malattia. Improvvisamente, dopo essere sceso dalla sua stanza per passeggiare nel giardino della clinica privata, è scomparso nel nulla. Non ha lasciato traccia, se non il borsello con alcuni degli effetti personali rinvenuto vicino la spiaggia antistante il San Camillo. Da quel momento la Polizia si è attivata dopo la segnalazione di scomparsa, ma nulla è stato scoperto in merito alle dinamiche che hanno portato alla sparizione del signor Limardo che, all'epoca, aveva 74 anni. Ora, dopo quasi due anni da quell'episodio, la famiglia non smette di crederci, quantomeno vuole sapere che fine abbia fatto, se è ancora vivo. "Non è possibile dimenticarlo", sottolinea la signora Trovati. "Non puoi riuscirci. Il pensiero ogni giorno va in quella direzione, e ti chiede dove possa essere e cosa gli possa essere accaduto. In questi ultimi tempi ci siamo affidati all'aiuto dell'associazione Penelope, che ci ha permesso di fare appelli attraverso molti quotidiani anche in Lombardia, radio private e televisioni". La trasmissione Chi l'ha visto? È tornata di recente a occuparsi del caso Limardo, ma nessun segnale è pervenuto nonostante gli appelli della famiglia. "E' incredibile che non vi sia traccia di lui", aggiunge la signora Trovati. "Una persona non può volatilizzarsi così, e se anche fosse morto, ci sarebbe un riscontro, qualcuno avrebbe dovuto trovare il suo corpo. Stiamo anche attendendo un seguito da parte della Procura veneziana per la denuncia presentata quasi un anno fa. Continuiamo a sperare in un segnale". Simone Bianchi