Regata delle Befane In migliaia a Rialto per la grande festa

È Gianni Colombo, alias Timbro, a vincere la Regata delle Befane. Ma dopo un testa a testa con Specenè, vale a dire Giovanni Rossi. Sfida durissima e severa a metà gara e poi definitiva all'arrivo con tre barche di differenza per Timbro. Specenè, primo lo scorso anno e anche quello prima ancora, arriva secondo, e a seguire Principe (Roberto Palmarin), Spin (Alessandro Pezzile) e El Foca (Agostino Conte). Oltre 3 mila persone hanno seguito ieri mattina la Regata delle Befane. Festoso appuntamento che anche quest'anno ha rallegrato le rive del Canal Grande per un quarto d'ora, dalle 11 in poi, tra colori e bandierine svolazzanti e le barche di supporto ma sgolate nel tifo e la calza di 5 metri firmata Rubelli appesa su Rialto e galani e vin brulé su Riva del Vin. Soprattutto, i bambini, che invece della befane hanno trovati i befani. Dopodiché hanno trattenuto il riso a stento, sotto gli sciarponi e i cappotti, a volte consultandosi, scoprendosi ilari, a veder sfilare i cinque befanoni, remo da una parte e scopa dall'altra, prima lontani quando li avvistavi in fondo verso Ca'Foscari e poi sempre più comici mentre apparivano nitidi a colpi di remo e con la cuffia della nonna in testa uscire impavidi dalla nebbia a sfondo. Loro, tutti i cinque, rigorosamente oltre i 65 anni, regatanti deliziosi e buffoneschi, come vuole il regolamento della Reale Bucintoro che organizza il classico appuntamento dell'Epifania a Venezia da 35 anni. Stracolmo Rialto: capannelli sul ponte, crocchi giù per le rive del ponte. Gremita la fondamenta che va dritta fino al palazzo di Ca'Farsetti che in realtà sono due palazzi. E di là dal canale, al posto dei tanti tavoli solitamente turistici, altra gente e mamme veneziane e bambini e le donne in rosa, le Pink Lioness della Bucintoro, hanno distribuito dolciumi e il vino caldo e speziato. Spettacolo che ha retto benché i pronostici caustici, e l'algebra misteriosa che parla dello spread e della recessione, e che tuttavia, dall'altra parte, quella della Loggia della Pescheria, ha frenato l'appuntamento con la Befana solitamente organizzato dall'associazione Rialto Mio. Marco Petricca ©RIPRODUZIONE RISERVATA GUARDA LA FOTOGALLERY E COMMENTA WWW.NUOVAVENEZIA.IT