Porto, assistente di Costa promossa segretario
Il Porto elegge il nuovo Segretario. E il candidato unico, proposto dal presidente Paolo Costa, è Claudia Marcolin, la sua assistente. La proposta sarà ufficializzata domani, nella prima seduta del nuovo Comitato portuale. Paolo Costa, riconfermato dal governo Monti (la sua nomina fu il primo atto del governo Berlusconi nel 2008) presiederà l'organismo che dovrebbe dare l' indirizzo alla politica del Porto e ratificare delibere e decisioni dell'Autorità portuale. Ne fanno parte la Capitaneria di Porto con l'ammiraglio comandante Tiberio Piattelli, il Magistrato alle Acque, rappresentanti di spedizionieri, aziende e sindacati. Ma anche le istituzioni: il Comune con l'assessore Antonio Paruzzolo, la Provincia con il capitano Giovanni Anci, la regione con il presidente Luca Zaia. E' il Comitato la sede in cui viene nominato il Segretario, in pratica un potente direttore generale, su proposta del presidente. E il presidente Costa ha pensato a Claudia Marcolin. Che da anni fa parte della sua segreteria, fin da quando l'ex sindaco ed ex ministro era parlamentare europeo e presidente della Commissione Trasporti a Bruxelles. Nessun commento in Porto, anche perché la nomina non è ancora ufficiale. Anche se qualcuno avrebbe preferito un tecnico, in una fase in cui il Porto è chiamato a scelte strategiche come le decisioni sulle grandi navi da crociera e i nuovi terminal passeggeri, il nuovo terminal petrolifero e merci in Adriatico, la crisi dei traffici tradizionali. Dopo il pensionamento di Franco Sensini, segretario voluto dalla Regione di Chisso e Galan a fianco di Giancarlo Zacchello e confermato con la presidenza Costa, negli ultimi mesi la reggenza del Porto è stata affidata a un tecnico, il dirigente del settore Patrimonio Giorgio Calzavara. Ma il suo nome tra i papabili non c'è. La delibera che già gira in bozza tra alcuni componenti del Comitato riguarda la nomina di Claudia Marcolin, fedele assitente del presidente nella sua lunga carriera nel mondo dei Trasèporti e delle Infrastrutture. Dibattito e polemiche in vista. Anche perché in passato non si è mai vista una vicinanza così stretta del segretario al presidente. Evidente che il segretario debba essere una persona di fiducia del capo dell'Autorità portuale. Ma in questo caso la politica sembra avere delegato ogni decisione a Costa. Che ha indicato la sua segretaria. La nomina dovrà essere votata domattina dal Comitato portuale. nella sua prima seduta pubblica del secondo triennio guidato da Costa. La sua nomina, nel 2008 avversata dal Comune e dal Parlamento, è stata stavolta votata anche dalle commissioni parlamentari.(a.v.)