Teatro in stallo nuovo responsabile

b MIRANO./b Finita l'era Cappelletto, ecco i primi provvedimenti della gestione commissariale. Il commissario Vittorio Capocelli ha nominato Tiziano Danieli amministratore unico della Miranoteatro Srl. Danieli, già presidente del collegio dei revisori dei conti, è stato incaricato di risollevare le sorti del teatro dopo alcuni passaggi fondamentali conclusi nei giorni scorsi: venerdi l'assemblea dei soci ha infatti preso atto delle dimissioni del vecchio Consiglio di amministrazione. In questo modo il commissario ha potuto avviare incontri coi gruppi politici miranesi e procedere alla nomina in una fase transitoria e delicata per la città. La gestione Danieli sarà improntata all'ordinaria amministrazione e in stretto collegamento col commissario. Le priorità non mancano, su tutti la chiusura di alcuni conti aperti con i fornitori e la normalizzazione dei rapporti con le banche. Il tutto in vista dello scioglimento della Miranoteatro. Il teatro verrà trasferito al Comune e della sua gestione, anche artistica, si potrebbe occupare ora la Fondazione Miranoteatro, creata nel 2007, ma mai resa operativa. Anche perché l'immobile teatro assorbe qualcosa come 500 mila euro all'anno e sarà dunque fondamentale radunare attorno al suo rilancio privati e fondazioni in grado di garantirne la sopravvivenza. L'operazione cosi concordata ha anche l'appoggio del centrosinistra che nei giorni scorsi ha incontrato il sub commissario e dato il suo nulla osta alla nomina di Danieli e ai passaggi successivi. La buona notizia per i miranesi è anche un'altra: l'ormai quasi certo salvataggio della prossima stagione teatrale, a rischio fino a poche settimane fa. Il direttore artistico Mario Esposito ha prolungato la sua collaborazione, dopo le voci di addio, almeno fino a fine anno. (f.d.g.)BR