La giunta si riduce lo stipendio
b QUARTO D'ALTINO. /bbLa Giunta si abbassa l'indennità del 10 per cento. Sindaco e assessori hanno deciso, di comune accordo, di ridursi l'indennità di carica. Una scelta dettata dalla crisi e dal fatto che il comune di Quarto, come molti altri enti sotto i 10 mila abitanti, si ritrova in una situazione finanziaria davvero grave, dettata dal momento non certo facile e dal patto di stabilità.BR /b Gli oneri di urbanizzazione non arrivano, le casse sono vuote ed anche le manutenzioni e i lavori ordinari, stentano a partire.BR «Stiamo tagliando tutto - spiega il vicesindaco e assessore all'Urbanistica Gianni Bianchini - ogni settore, pertanto ci è parso doveroso dare un segno concreto, fare la nostra parte, ecco perché abbiamo deciso di tagliare del 10 per cento le indennità».BR L'assessore all'Ambiente Enrico Nacca, passa da 592,98 lordi a 533,68 euro, sempre lordi, l'assessore al Bilancio Franca Canonaco, da 592,98 a 533,68, il vicesindaco Gianni Bianchini da 658,87 a 592,98. L'assessore Maurizio Donadelli, passa da 1.185,97 a 1067,37, cosi come l'assessore alle Politiche culturali Cesarino Vidotto. Il sindaco Loredano Marcassa, da 2.658,87 a 2.371,93.BR «Due anni fa - prosegue Bianchini - aveva subito una riduzione del 10 per cento, pertanto in due anni l'indennità si è abbassata di parecchio».BR Negli ultimi 6 mesi è cambiato poco o nulla. I progetti sono fermi, le imprese non navigano in acque tranquille, il comune non incassa. Senza entrate, con la spada di damocle del patto di stabilità da rispettare, il comune può fare ben poco.BR Senza oneri si fa fatica a tenere in ordine le strade, persino ad asfaltarle, oltre che a pianificare interventi da lungo attesi dagli abitanti e programmati.BR Su tutti pesa e sta pesando davvero molto il maxi intervento del Piruea di Portegrandi, che avrebbe dovuto fruttare parecchi centinaia di migliaia di euro in termini di oneri, bloccato come tutto il resto.BR P align=rightfont size=1© RIPRODUZIONE RISERVATA/font/P
Marta Artico