Cambia la viabilità in val d'Arzino
FORGARIA Il 2012 si annuncia come un anno importante dal punto di vista della viabilità per il territorio comunale di Forgaria, e di riflesso anche per la val d'Arzino. La Provincia di Udine interverrà infatti sul tratto della strada provinciale 22 che si snoda tra i Glicini e l'ingresso ai sottopassi ferroviari che conducono a Flagogna, rettificando la strada e cancellando di fatto il ponte-imbuto che oggi complica il transito del mezzi pesanti. Il progetto definitivo dell'opera è già stato approvato e in breve partiranno gli espropri. «Così mi hanno comunicato di recente i tecnici provinciali, ai quali va un ringraziamento che estendo naturalmente anche all'assessore provinciale alla viabilità Franco Mattiussi», dichiara il sindaco Pierluigi Molinaro, che precisa: «Si tratta di un'opera strategica non per la sola Forgaria, ma per l'intero territorio, poiché idealmente rappresenta un primo passo nella direzione di rendere più accessibile la zona artigianale di Flagogna-Casiacco, dove oggi sono insediate oltre 40 aziende. Un primo passo al quale auspichiamo ne segua un altro a breve distanza per risolvere una volta per tutte le questione della viabilità in val d'Arzino». Per un investimento di circa 800 mila euro, a partire dai Glicini la via sarà dunque rettificata, scostandosi nella parte centrale verso il Tagliamento anche di otto metri rispetto all'attuale tracciato. «Ne conseguirà una strada dall'andamento quasi rettilineo e più sicura rispetto all'esistente, perché lo scostamento allontanerà la carreggiata dal versante che più volte è franato nel corso degli ultimi anni», continua il sindaco. Il cronoprogramma provinciale prevede l'approvazione del progetto esecutivo nel giro di un paio di mesi e l'appalto dei lavori entro l'estate, così che i cantieri possano essere realizzati in periodo di chiusura delle scuole: «L'intervento - conclude il sindaco Molinaro - renderà infatti inservibile parte della strada provinciale 22 per alcuni mesi, richiedendo così l'apertura di una deviazione da Sompcornino che noi preferiremmo evitare agli autobus scolastici». (m.d.c.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA