Nasce a Pocenia il riso 100% friulano
POCENIA. Nasce a Pocenia il riso 100% friulano. Un prodotto di altissima qualità che tra circa due settimane verrà immesso nel mercato con uno slogan che racchiude tutta la sua essenza "Dalle acque pure di Paradiso nasce un cuore friulano". Merito, questo, della passione e dello spirito di iniziativa di Domenico Fraccaroli, giovane imprenditore nato e cresciuto a Verona la cui famiglia si occupa da tre generazione dell'azienda agricola situata nella frazione di Paradiso, che sfruttando le caratteristiche del territorio, ha realizzato proprio qui la prima risaia del Friuli Venezia Giulia. Un territorio, quello di Pocenia, ricco di acqua e sul quale Fraccaroli ha voluto investire, nonostante non vi fossero infrastrutture per l'essicazione e la pilatura del riso né attrezzature specialistiche. Condivisa questa volontà con i familiari, Fraccaroli, laureato in Agraria all'Università di Udine, ha iniziato ad informarsi attraverso numerosi viaggi nelle regioni e nelle province italiane dove la risicoltura viene praticata da secoli, per poi adattare quanto appreso alle necessità e alle condizioni della terra friulana, proprio in quelle zone che dalla metà dell'800 fino agli anni '30 del '900 furono dedicate alla coltivazione del riso riuscendo a trasformare i campi destinati alle colture canoniche in una risaia da 5 ettari. Oggi questo impegno ha portato la sua azienda alla prima trebbiatura, svoltasi alcuni giorni fa alla presenza anche di alcuni amministratori locali, e poi proseguita in altre sedi con l'essicazione, la pilatura e il confezionamento del riso della varietà del vialone nano che verrà introdotto nel mercato friulano nella seconda settimana di dicembre.
«Mi auguro che questo esperimento vada bene - ha dichiarato Fraccaroli, la cui azienda si occupa anche della produzione, tra gli altri prodotti del vino e dell'olio - affinchè si possa dare nuovo sviluppo all'agricoltura per portare il nostro prodotto a competere con le risicolture delle altre regioni e ovunque via sia qualcuno che voglia assaggiare un risotto con un pezzettino di Friuli e di Paradiso dentro». In un periodo di crisi l'agricoltura friulana trova, dunque, un nuovo slancio e una nuova fetta di mercato a cui rivolgersi, sempre all'insegna dell'alta qualità. «Le crisi sono sicuramente un flagello - ha concluso Fraccaroli - perché determinano una perdita delle certezze, ma al tempo stesso possono diventare l'anticamera di novità che a volte hanno portato a occasioni di sviluppo e benessere».
Viviana Zamarian
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