Nessuno è in grado di dire per il momento quali danni nasconde la distesa d'acqua che sta trasformando città e villaggi ucraini in una Atlantide nella steppa: l'alluvione non ha ancora raggiunto il suo picco, ma è evidente che l'esondazione del Dnipro ha prodotto una catastrofe. Ogni stima e ogni pa
video Un obelisco di cemento con stelle sovietiche in cima, che era il pezzo centrale di un monumento che commemorava la vittoria dell'Armata Rossa sulla Germania nazista, è stato abbattuto nella capitale lettone. Poco prima che l'obelisco venisse abbattuto, sono stati avvistati dei macchinari pesanti dietro una recinzione verde ai piedi della guglia. Gli scavatori hanno demolito la base dell'obelisco, alto quasi 80 metri, finché non è caduto e si è schiantato nel laghetto che lo circondava nel Parco della Vittoria. Decine di persone, alcune con bandiere lettoni avvolte sulle spalle, hanno applaudito e applaudito il crollo dell'edificio. È stato l'ultimo di una serie di monumenti sovietici abbattuti dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. L'obelisco, composto da cinque guglie con tre stelle sovietiche in cima, si trovava tra due gruppi di statue: un gruppo di tre soldati dell'Armata Rossa e una donna che rappresentava la "Madrepatria". Il monumento è stato costruito nel 1985, quando la Lettonia faceva ancora parte dell'Unione Sovietica. L'ARTICOLO Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggi: diventano un caso le parole del Papa su Dugina. Zelensky: "La Russia ha portato l'Europa a un passo dal disastro nucleare"Video LaPresse
video Complice la più grave siccità degli ultimi anni, il livello dell'acqua del Danubio in Serbia ha superato il suo record minimo di profondità. Nei pressi del villaggio di Prahovo, dal secondo fiume più lungo d'Europa sono affiorate decine di relitti. Si tratta di navi da guerra tedesche che gli ufficiali del Reich affondarono nel 1944, dopo averle imbottite di materiale esplosivo, per bloccare la navigazione all'Armata Rossa. Le carcasse di queste imbarcazioni contenenti ancora tonnellate di munizioni ed esplosivi, rappresentano oggi un pericolo per la navigazione. Sparse sul letto del fiume, alcune delle navi vantano ancora torrette, ponti di comando, alberi spezzati e scafi contorti, mentre altre giacciono per lo più sommerse sotto banchi di sabbia. A marzo, il governo serbo ha indetto una gara d'appalto per il recupero dei relitti e la rimozione di munizioni ed esplosivi. Il costo dell'operazione è stato stimato in 29 milioni di euro (30 milioni di dollari)Video Reuters
video Durante la passeggiata nello spazio, i due cosmonauti russi Oleg Artemeyev e Denis Matveyev hanno esposto una replica dello Stendardo della Vittoria sul lato esterno del modulo di laboratorio multiuso russo Nauka. Lo Stendardo della Vittoria era la bandiera innalzata dai soldati dell'Armata Rossa sovietica sull'edificio del Reichstag a Berlino il 1 maggio 1945. Fu issata dai soldati sovietici Alexey Berest, Mikhail Yegorov e Melitin Kantariya ed è considerata il simbolo ufficiale della vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Lo stendardo originale è in mostra al Museo delle forze armate centrali di Mosca. Il portavoce di Roscosmos, Dmitry Strugovets, ha affermato che l'idea di esporre una copia della bandiera nello spazio è stata di Artemyev e ha l'approvazione. Sono previste in tutto sette passeggiate spaziali. In una di queste Artemyev sarà affiancato dall'italiana Samantha Cristoforetti, nelle altre da Matveyev.Video twitter / Video Nasa
La nuova frontiera baltica della Nato è la conseguenza della complessa partita tra Kiev, Mosca, gli Usa e l'Alleanza atlantica iniziata da quando la Russia ha incorporato la Crimea il 18 marzo 2014. Da allora, inevitabilmente, queste tensioni geopolitiche hanno degli inevitabili riflessi nell'area g
La nuova frontiera baltica della Nato è la conseguenza della complessa partita tra Kiev, Mosca, gli Usa e l'Alleanza atlantica iniziata da quando la Russia ha incorporato la Crimea il 18 marzo 2014. Da allora, inevitabilmente, queste tensioni geopolitiche hanno degli inevitabili riflessi nell'area g
I russi organizzeranno a Mariupol una parata militare in occasione della ricorrenza del 9 maggio, la data dell'anniversario della vittoria dell'Armata Rossa contro i nazisti nel 1945 che pose fine alla II Guerra mondiale. Lo annuncia la vicesindaca nominata dai russi, Kalachova.
INVIATO A SVYATOGORSKAlexandra sta per compiere 21 anni, il viso di fanciulla edulcora il carattere da combattente. Ha fatto «la scelta», come lei stessa racconta. Imbracciare il fucile per difendere la sua terra, la sua gente, il suo futuro. Eppure, solo un anno fa, mai avrebbe pensato che il suo p
INVIATO A SVYATOGORSKAlexandra sta per compiere 21 anni, il viso di fanciulla edulcora il carattere da combattente. Ha fatto «la scelta», come lei stessa racconta. Imbracciare il fucile per difendere la sua terra, la sua gente, il suo futuro. Eppure, solo un anno fa, mai avrebbe pensato che il suo p
article I siti russi accusano: «Alpini vicini ai nazisti ucraini». L’Ana, per voce del presidente Sebastiano Favero, ha respinto la definizione di fascisti che in quelle pagine è indirizzata alle penne nere
enri lisetto
«Ma il polacco sparava, mio caro signore, perché lui era la controrivoluzione... E voi sparate perché siete la rivoluzione. (...) Ma la rivoluzione è un'opera buona di uomini buoni. Ma gli uomini buoni non uccidono. Allora vuol dire che la rivoluzione la fanno gli uomini malvagi. E anche i polacchi
«Ma il polacco sparava, mio caro signore, perché lui era la controrivoluzione... E voi sparate perché siete la rivoluzione. (...) Ma la rivoluzione è un'opera buona di uomini buoni. Ma gli uomini buoni non uccidono. Allora vuol dire che la rivoluzione la fanno gli uomini malvagi. E anche i polacchi
Boris Romanchenko aveva 96 anni e scolpiti nella biografia gli orrori di un secolo: dalla deportazione nazista alla guerra di Vladimir Putin. Vittima simbolica di un tragico paradosso: sopravvissuto ai campi di Hitler, Boris è stato ucciso dalla guerra decisa dal Cremlino per "denazificare" l'Ucrain
Boris Romanchenko aveva 96 anni e scolpiti nella biografia gli orrori di un secolo: dalla deportazione nazista alla guerra di Vladimir Putin. Vittima simbolica di un tragico paradosso: sopravvissuto ai campi di Hitler, Boris è stato ucciso dalla guerra decisa dal Cremlino per "denazificare" l'Ucrain
Una tabella in ricordo di Efim Petrovic Geller nomina una suggestiva strada di Odessa. Così la "Perla del Mar Nero" omaggia il suo campione di scacchi nato nel 1925, proprio quando il regista cinematografico Einsestein pubblicò il suo film muto sulla repressione zarista, che rese famosa la Scalinata
Pietro Spirito Un esercito imponente, preparato, moderno ma che ha i suoi punti deboli, sia a livello tattico che strategico. Un apparato militare diviso fra coscritti - giovani di leva poco addestrati e motivati - e soldati professionisti già temprati su altri teatri di guerra. È una realtà comples
Pietro Spirito Un esercito imponente, preparato, moderno ma che ha i suoi punti deboli, sia a livello tattico che strategico. Un apparato militare diviso fra coscritti - giovani di leva poco addestrati e motivati - e soldati professionisti già temprati su altri teatri di guerra. È una realtà comples
Facce gonfie e peste, occhi abbassati, voci tremanti. E poi altri volti, tumefatti, insanguinati, le bocche aperte, gli occhi chiusi, volti di morti gettati nel fango e nella neve. E poi fotografie di documenti e lettere, con i nomi e i numeri dei reparti militari Il canale Telegram Ishi Svoikh, "ce
Facce gonfie e peste, occhi abbassati, voci tremanti. E poi altri volti, tumefatti, insanguinati, le bocche aperte, gli occhi chiusi, volti di morti gettati nel fango e nella neve. E poi fotografie di documenti e lettere, con i nomi e i numeri dei reparti militari Il canale Telegram Ishi Svoikh, "ce
video Una delle motivazioni della guerra all'Ucraina è senza dubbio quella di riportare la Russia al centro del gioco geopolitico e affermarla come potenza globale come è stata nei decenni della Guerra Fredda. Così la propaganda delle forze armate, davanti alle difficoltà al fronte, ora rispolvera i simboli dell'Armata Rossa e della grandeur sovietica. In questo video, carri armati sventola la bandiera sovietica durante l'avanzata in Ucraina.video Twitter