Che a Mosca si aspettassero attacchi ucraini in territorio russo lo si era capito già un mese fa, quando batterie della difesa antiaerea Panzir erano state collocate in bella vista sui tetti di alcuni edifici della capitale russa, tra cui il ministero della Difesa. Altri Panzir erano stati avvistati
Che a Mosca si aspettassero attacchi ucraini in territorio russo lo si era capito già un mese fa, quando batterie della difesa antiaerea Panzir erano state collocate in bella vista sui tetti di alcuni edifici della capitale russa, tra cui il ministero della Difesa. Altri Panzir erano stati avvistati
video Il leader ceceno e alleato di Vladimir Putin, Ramzan Kadyrov, ha dichiarato che i suoi tre figli minorenni sono diretti a combattere in Ucraina. "La minore età - afferma il leader ceceno - non dovrebbe interferire con l'addestramento dei difensori della nostra madrepatria. Akhmat, Eli e Adam hanno rispettivamente 16, 15 e 14 anni. Ma il loro addestramento militare è iniziato molto tempo fa, quasi in tenera età. E non sto scherzando. È arrivato il momento di mettersi in mostra in una vera battaglia e io non posso che accogliere con favore il loro desiderio. Presto andranno in prima linea e si troveranno nei tratti più difficili della linea di contatto", ha detto Kadyrov.Video Twitter - @TheDeadDistrict
video Un cartone animato per raccontare la triste vicenda dei giovani russi reclutati e mandati a combattere in Ucraina. E' il video postato dal profilo Twitter del Ministero della Difesa di Kiev che con questo breve filmato prova a raccontare il dramma vissuto da migliaia di famiglie russe. Il personaggio protagonista è un giovane frustrato che vive in qualche periferia in una casa con i suoi genitori nella quale campeggia il ritratto di Vladimir Putin. Arrivato ai 18 anni si vede bussare alla porta: è l'esercito che ne reclama il servizio per la campagna in Ucraina. Il resto del cartone è uno spaccato (sempre in versione cartone animato) sulla morte trovata dal giovane nella guerra d'invasione e la possibilità di una vita lunga e felice che avrebbe potuto trascorrere senza la chiamata alle armi.video Twitter / Defense of Ukraine
video L'Alto rappresentante per gli Affari esteri della Ue, Josep Borrell, promette nuove sanzioni contro la Russia dopo l'escalation dovuta alle parole di Vladimir Putin nel suo discorso televisivo. A seguito di una riunione di emergenza dei ministri degli esteri dell'Ue, Borrell si è detto certo che ci sarà un "accordo unanime" per ulteriori sanzioni contro la Russia. L'Alto rappresentante non ha fornito una tempistica per le sanzioni ma ha detto che arriveranno "il prima possibile". "È chiaro che Putin sta cercando di distruggere l'Ucraina. Sta cercando di distruggere il Paese con mezzi diversi dal momento che sta fallendo militarmente", ha precisato.LaPresse
video Da Joe Biden a Emmanuel Macron, da Sergio Mattarella a Jair Bolsonaro, passando per la signora Zelensky e l'emiro di Dubai. Sono stati numerosissimi i leader mondiali che hanno partecipato alle esequie della regina Elisabetta II. Tra gli assenti illustri figura certamente il presidente cinese Xi Jinping che ha deciso di mandare il suo vicepresidente Wang Qishan in rappresentanza. Nella lista degli invitati, invece, non figurano i leader di Afghanistan, Siria e Venezuela, oltre che al presidente russo, Vladimir Putin. SEGUI LA DIRETTAvideo Reuters
video Il presidente russo Vladimir Putin presente alla fase finale delle maxi esercitazioni militari Vostok 2022 (Est 2022), manovre cui partecipa in parte anche la Cina che ha inviato un'imponente delegazione militare con oltre duemila soldati e 300 mezzi. Lo riferiscono le agenzie russe che indicano anche una riunione a porte chiuse fra Putin e i suoi ministro della Difesa e capo di Stato maggiore.Video Reuters
video Boris Johnson si è congedato da Downing Street prima di recarsi a Balmoral in Scozia per "passare il testimone" a Liz Truss, come ha detto. Dinanzi a familiari e sostenitori, ha ribadito di essere fiero di quanto fatto nei suoi 3 anni di governo, enfatizzando il sostegno militare dato a Kiev contro la Russia e che a suo dire potrebbe aiutare l'Ucraina a rovesciare le sorti "della peggiore guerra in Europa in 40 anni", ma anche il calo della disoccupazione. Quanto alla crisi economica attuale, ne ha imputato parte della responsabilità a Vladimir Putin che comunque non riuscirà mai a "bullizzare" il Regno e il suo popolo. "Lasciatemi dire che sono come uno diquei razzi che hanno esaurito la loro funzione e ora rientrerò dolcemente nell'atmosfera cadendo in modo invisibile in qualche angolo remoto e oscuro del Pacifico. Appoggerò Liz Truss e il nuovo governoin ogni passo che farà", ha detto Johnson.Video Reuters
video "Non è sicuramente una nostra responsabilità", ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla conferenza della Crimea Platform, dopo che la Russia ha accusato l'intelligence ucraina di essere dietro l'autobomba che ha ucciso Daria Dugina, la figlia di un intellettuale ultranazionalista alleato di Vladimir Putin.
video Centinaia di persone a Mosca hanno partecipato ai funerali di Darya Dugina, figlia dell'intellettuale Alexander, uccisa in un attentato nella capitale. Molti partecipanti alla cerimonia funebre hanno portato fiori nel centro televisivo Ostankino dove il ritratto della giovane in bianco e nero è stato esposto su una bara aperta. Seduti accanto il padre e la madre vestiti di nero. "E' morta per il popolo, per la Russia, al fronte. Il fronte è qui", ha detto Dugin all'inizio della cerimonia. Nel discorso il filosofo ha anche detto ""Lei non aveva paura, è vero. L’ultima volta che abbiamo parlato al festival della Tradizione mi ha detto: ‘Papà, mi sento una guerriera. Una eroina. E voglio essere una guerriera, un’eroina. Non voglio nessun altro destino per me. Voglio stare dalla parte della mia gente e del mio Paese. A quelli che sono rimasti colpiti dalla sua tragica morte, dalla sua personalità, dalla sua integrità, dico: avrebbe avuto un solo desiderio. 'Non ricordate me, non glorificate me, combattete per il nostro grande Paese, proteggete la nostra fede e la nostra sacra fede ortodossa". Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato le sue condoglianze ai genitori della giornalista definendo l’attentato un crimine "vile, crudele", descrivendo Darya Dugina come "una persona brillante e di talento con un vero cuore russo".Video Reuters
video Darya Dugin, figlia del politologo e filosofo russo Alexsandr Dugin, è morta per l'esplosione dell'automobile di cui era alla guida. Il fatto è avvenuto verso le 21.45 locali del 20 agosto, nei pressi del villaggio di Velyki Vyazomi, a circa 20 chilometri a ovest da Mosca. Daria Dugin, 30 anni, è morta in quello che appare come un attentato. Secondo il Daily Mail, che cita fonti russe, lei e il padre, che tornavano da un evento pubblico, avrebbero dovuto viaggiare sulla stessa auto, ma Dugin avrebbe all'ultimo istante preso un altro veicolo. Sarebbe stato lui - l’ideologo che sta ispirando la politica di Vladimir Putin - il vero obiettivo dell'attentato. Il video mostra la disperazione dell'uomo mentre osserva impotente l'auto in fiamme.Video Twitter - @dariodangelo91
video E' quanto ha detto il ministro degli Esteri e leader di Insieme per il Futuro Luigi Di Maio uscendo dalla Camera dei Deputati dopo la caduta del governo Draghi. "Non è un caso che il governo sia stato buttato giù da due forze politiche che strizzano l'occhiolino a Vladimir Putin", ha detto Di Maio. "A questo punto prima si va a votare meglio è. Penso che bisogna raccogliere l'agenda riformatrice del governo Draghi e portarla avanti - ha aggiunto -. Noi sicuramente non andremo con quelli che hanno fatto cadere il governo e hanno deciso di stare dalla parte degli estremismi e dei sovranismi". Video di Francesco Giovannetti
article L’Italia congela gli yacht degli oligarchi e la Russia risponde sequestrando una nave mercantile del gruppo Fratelli Cosulich, che dall’inizio della guerra è rimasta bloccata a Mariupol, da cui sarebbe dovuta partire alla volta di Monfalcone con il proprio carico di d’acciaio. L’allarme viene lan...
Diego D’Amelio
video Le forze armate russe hanno annunciato di aver compito con successo un nuovo test del missile da crociera ipersonico Tsirkon. Il lancio è avvenuto dalla fregata Ammiraglio Gorchkov dal Mare di Barents, nell'Artico. Secondo quanto comunicato dal ministero della Difesa di Mosca, il missile avrebbe centrato un bersaglio collocato nel Mar Bianco, a un migliaio di chilometri di distanza. Il primo collaudo del missile Zircon risale all'ottobre del 2020 e fu salutato dal presidente russo, Vladimir Putin, come un "grande evento". Lo sviluppo dei missili ipersonici, definiti da Putin come "invincibili", perché molto difficilmente intercettabili per la loro elevata velocità, fino a 10 volte quella del suono, rappresentano l'ultima generazione di arma strategica. Sono potenzialmente capaci di trasportare testate nucleari, sia nella versione balistica, il Kinzhal, sia in quella da crociera, lo Tsirkon. Segui tutti gli aggiornamenti dall'UcrainaIscriviti alla NewsletterVideo Ansa
video La Russia fa i conti con i morti e i feriti di una guera che va avanti da oltre tre mesi e la macchina della propaganda del Cremlino si mette in moto. Così il Presidente russo Vladimir Putin ha visitato ieri i soldati feriti durante l'offensiva militare di Mosca in Ucraina, dipingendoli come martiri della libertà impegnati nella liberazione della popolazione del Donbass. "Sono persone che rischiano la salute e la vita per il bene della popolazione e dei bambini del Donbass, per il bene della Russia. Sono tutti eroi", ha dichiarato Putin.SEGUI LA DIRETTAISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANAVideo Ansa
«In Russia è in corso un colpo di stato per rimuovere Vladimir Putin, che è gravemente malato di cancro». A lanciare la notizia è il capo dell'intelligence dell'Ucraina, il maggiore generale Kyrylo Budanov.
«In Russia è in corso un colpo di stato per rimuovere Vladimir Putin, che è gravemente malato di cancro». A lanciare la notizia è il capo dell'intelligence dell'Ucraina, il maggiore generale Kyrylo Budanov.
il casoLo stallo dei negoziati «colpa di Kiev»: così il presidente russo Vladimir Putin durante il colloquio telefonico di ieri con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha spinto per una tregua al più presto. Dopo alcune settimane di silenzio tra i due leader (l'ultimo contatto risaliva al 30 mar
il casoLo stallo dei negoziati «colpa di Kiev»: così il presidente russo Vladimir Putin durante il colloquio telefonico di ieri con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha spinto per una tregua al più presto. Dopo alcune settimane di silenzio tra i due leader (l'ultimo contatto risaliva al 30 mar
marco ballicoDice di essere realista, non pessimista. Perché con Vladimir Putin «non si può ragionare». E, per questo, non crede che ce la possa fare nemmeno Papa Francesco a riportare la pace nei luoghi della guerra. Una speranza? «Solo una vittoria militare ucraina può interrompere la tragedia». M