A Gorizia presentazione del libro di Paolo Vittori

GORIZIAPer capire il titolo, "No gavevo premura..." bisogna conoscere l'aneddoto, la risposta fulminante che Paolo Vittori diede per l'ilaritĂ  generale del compagni al suo tecnico alla Ignis Vittorio Tracuzzi, che lo invitava a correre di piĂš. Ora quelle parole accompagnano il libro che racconta l

Vittori: «La mia Gorizia merita grande sport»

Marco Bisiach / GORIZIALa classe e lo stile, sotto canestro e in palleggio, sono rimasti gli stessi di allora, in barba al calendario, a capelli e baffetti inevitabilmente fattisi bianchi e alla palestra, desolatamente vuota. Quell'allora è il tempo in cui Paolo Vittori è stato il Micheal Jordan d'I

Passa col sì trasversale la delibera tappabuchi

Marco BisiachAlla fine il via libera dell'aula è arrivato. Il Consiglio comunale ha ratificato ieri sera la rettifica (non è un gioco di parole) della delibera giuntale ribattezzata "tappabuchi", perché pone rimedio agli effetti della ben nota bocciatura dell'assestamento di bilancio da parte del Co

Obizzi: «Per un vero rilancio occorre ancora tempo»

I segnali positivi ci sono riguardo alla telenovela del "Duca d'Aosta", inteso come aeroporto. Ma l'assessore comunale a Bilancio e Finanze Dario Obizzi invita tutti ad andare con i piedi di piombo perché l'operazione-rilancio non si concretizzerà in tempi brevi perché occorrerebbero risorse ingenti

A sinistra nasce la coalizione delle civiche

Francesco FainLa prima mossa di una certa consistenza nello scacchiere politico in vista delle elezioni la fanno le liste civiche di centrosinistra. Tutto nasce dallo zoccolo duro del Forum. Della nuova coalizione, «aperta a ulteriori contributi trasversali», fanno parte «due ex candidati sindaci (S

Il parco municipale intitolato a Falcone e Borsellino

Marco Bisiach Il parco del municipio sarà intitolato alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L'occasione potrebbe essere, chissà, il trentennale della strage di Capaci che costò la vita proprio a Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Vito Schifani,