di Pietro Criscuoli wROMA Dice il proverbio romano: «Chi entra Papa esce cardinale». Vecchio concetto della saggezza popolare che spiega il delicatissimo ruolo di chi ha il favore dei pronostici in un’elezione a scrutinio segreto, come il Conclave, e non può difendersi dalle insidie delle
di Pietro Criscuoli wROMA Dice il proverbio romano: «Chi entra Papa esce cardinale». Vecchio concetto della saggezza popolare che spiega il delicatissimo ruolo di chi ha il favore dei pronostici in un’elezione a scrutinio segreto, come il Conclave, e non può difendersi dalle insidie delle
di Pietro Criscuoli wROMA “Ferilli Sabrina”, dice con aria seccata il presidente della Camera Laura Boldrini. È lei che presiede la solenne seduta, è a lei che tocca pronunciare i nomi che legge sulle schede. Qualcuno ha scritto cognome e nome della bella attrice romana, è candidabile, ha
di Pietro Criscuoli wROMA “Ferilli Sabrina”, dice con aria seccata il presidente della Camera Laura Boldrini. È lei che presiede la solenne seduta, è a lei che tocca pronunciare i nomi che legge sulle schede. Qualcuno ha scritto cognome e nome della bella attrice romana, è candidabile, ha
di Pietro Criscuoli wROMA La campana, il confessionale, l’urna. Non sono le componenti di una liturgia religiosa ma gli attrezzi per l’elezione del presidente della Repubblica. La campana è quella maggiore della torretta dell’orologio del palazzo di Montecitorio. Suona quando c’è l’elezion
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di PIETRO CRISCUOLI Di storie fantastiche, drammi, colpi di scena e pugnalate è piena la storia delle elezioni quirinalizie. Quella suprema cerimonia repubblicana per designare il “patriarca” che dirigerà le cose dal “Colle” ha visto bassezze di ogni tipo. Troppo alta la posta in gioco per
di PIETRO CRISCUOLI Di storie fantastiche, drammi, colpi di scena e pugnalate è piena la storia delle elezioni quirinalizie. Quella suprema cerimonia repubblicana per designare il “patriarca” che dirigerà le cose dal “Colle” ha visto bassezze di ogni tipo. Troppo alta la posta in gioco per
di Pietro Criscuoli wROMA I giochi sul Quirinale sono complicati, ma i numeri sono peggio, un vero rompicapo. Per eleggere il nuovo presidente della Repubblica serviranno 672 voti nelle prime tre votazioni, 505 dalla quarta. È una parola. Lo scenario dei grandi elettori (1.009 tra deputati
di Pietro Criscuoli wROMA I giochi sul Quirinale sono complicati, ma i numeri sono peggio, un vero rompicapo. Per eleggere il nuovo presidente della Repubblica serviranno 672 voti nelle prime tre votazioni, 505 dalla quarta. È una parola. Lo scenario dei grandi elettori (1.009 tra deputati
di Pietro Criscuoli wROMA L’ultimo patriarca della Repubblica esce di scena. Ottantanove anni e mezzo, unico capo dello Stato eletto due volte, Giorgio Napolitano ha da poco vent’anni quando l’Italia viene liberata dal nazifascismo. Ventottenne entra in Parlamento. A quasi 81 anni diventa
di Pietro Criscuoli wROMA L’ultimo patriarca della Repubblica esce di scena. Ottantanove anni e mezzo, unico capo dello Stato eletto due volte, Giorgio Napolitano ha da poco vent’anni quando l’Italia viene liberata dal nazifascismo. Ventottenne entra in Parlamento. A quasi 81 anni diventa
di Pietro Criscuoli wROMA «Napolitano deve costituirsi, non dimettersi, è responsabile di aver firmato qualsiasi cosa». È durissimo l’attacco di Beppe Grillo al capo dello Stato nel giorno in cui questi conferma che lascerà il Quirinale tra poco. Un attacco con alta risonanza perché sferra
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di Pietro Criscuoli wROMA Anna Finocchiaro, Pietro Grasso, Walter Veltroni, Romano Prodi, Giuliano Amato…e alcuni outsider che avanzano a fari spenti. La grande corsa per il Quirinale è iniziata da più di un anno, da quando Giorgio Napolitano, tirato per forza di cose a fare il bis, disse
di Pietro Criscuoli wROMA Anna Finocchiaro, Pietro Grasso, Walter Veltroni, Romano Prodi, Giuliano Amato…e alcuni outsider che avanzano a fari spenti. La grande corsa per il Quirinale è iniziata da più di un anno, da quando Giorgio Napolitano, tirato per forza di cose a fare il bis, disse
di Pietro Criscuoli wROMA “Usato sicuro”, affidabile, renziano doc... Paolo Gentiloni, quasi 60 anni, incarna questi profili standard della politica italiana. Uomo di sangue blu (discende dai conti Gentiloni Saverj), occupa stabilmente il posto di moderato tra i progressisti, destro tra i
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di Pietro Criscuoli wROMA Silvio Berlusconi ingoia l’amaro risultato elettorale e pensa seriamente a farsi da parte. Quel 16 per cento (rapportato al 58% dei votanti è il 9%) gli fa perdere le speranze di risalire la china con la sua leadership. «Non ho fatto campagna elettorale da uomo li
di Pietro Criscuoli wROMA Silvio Berlusconi avverte il pericolo e mette le mani avanti: se vince Beppe Grillo, con ogni probabilità si va alle elezioni anticipate. Alla vigilia del voto di domenica per le europee, il Cavaliere sa già di arrivare terzo, ma teme che un successo del Movimento