video "ll 'trio sfascia-conti' - Berlusconi, Salvini e Meloni - ha già fatto proposte per 160 miliardi di euro. Questi signori al governo faranno lo stesso percorso che hanno fatto dieci anni fa, quando nel 2011 hanno portato l'Italia al fallimento. Qui c'è un tema di tenuta e sicurezza economica del Paese". Queste le previsioni del ministro degli esteri e leader di Impegno Civico Luigi Di Maio, ospite a "The Breakfast Club" su Radio Capital. Di Maio è anche tornato sul dossier statunitense sui possibili finanziamenti russi a partiti politici esteri: "Nella prossima legislatura serve una commissione d'inchiesta parlamentare. Se c'è qualcuno che ha flirtato con Putin lo vogliamo sapere".
video "La guerra in Ucraina è già una guerra mondiale, non a livello militare, ma da un punto di vista energetico e alimentare. Dobbiamo sostenere l'Ucraina, altrimenti i prossimi saremo noi". Così il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel corso del suo intervento al panel 'La crisi alimentare globale: la persona al centro' al meeting di Rimini. "Per quanto riguarda il gas, non possiamo farci ricattare dalla Russia - ha aggiunto - Ci sono accordi commerciali, Gazprom non può aprire e chiudere i rubinetti come vuole". a cura di Luca PellegriniVideo Meeting di Rimini
romaLa domanda da farsi a questo punto è se possa esistere un'Agenda Draghi senza Draghi. Perché quello che lascia in eredità il presidente del Consiglio uscente è un metodo, innanzitutto. Di cui qualcuno vorrebbe farsi carico, e non è semplice. E che interroga chi evoca il suo nome ogni giorno, ins
romaLa domanda da farsi a questo punto è se possa esistere un'Agenda Draghi senza Draghi. Perché quello che lascia in eredità il presidente del Consiglio uscente è un metodo, innanzitutto. Di cui qualcuno vorrebbe farsi carico, e non è semplice. E che interroga chi evoca il suo nome ogni giorno, ins
video Luigi Di Maio ha presentato il nuovo partito, Impegno Civico che nasce dall'unione di Insieme per il Futuro e Centro Democratico di Bruno Tabacci. "Siamo riformatori che non vogliono parlare agli estremismi - ha affermato nel corso del suo intervento - Sono loro che hanno fatto cadere il Governo Draghi e ora per noi che possiamo definirci 'draghiani' c'è bisogno di unità. Lasciamo alla destra le divisioni e i veti". Resta il nodo Azione, con Carlo Calenda che ha posto come condizione per l'accordo con il PD il mancato inserimento del gruppo di Di Maio. "Calenda ogni giorno cambia idea su tutto, è sempre molto nervoso, soprattutto con sé stesso - sbotta Vincenzo Spadafora - Deve chiarire lui". di Luca Pellegrini
video "Le ombre russe sulla crisi di governo? Sono questioni molto preoccupanti. Noi chiediamo spiegazioni, le chiedo io a Salvini. Deve spiegare che rapporti ha con la Russia". Lo dichiara il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine dell'Assemblea Nazionale di Coldiretti a Roma. Per Di Maio "l'allarme che deve essere massimo" e bisogna prestare "attenzione" alle "influenze russe sulla campagna elettorale". E conclude: "A me sembra che la linea della destra italiana sia molto schiacciata su quella di Salvini".Video Ansa
video Più Europa e Azione presentano il Patto repubblicano, una serie di principi da proporre a cittadini e forze politiche in vista delle prossime elezioni. "Vogliamo riportare l'italiano più bravo a governare l'Italia", spiega Calenda. "Noi abbiamo sempre pensato alla maggioranza Ursula, poi Berlusconi è impazzito e ha deciso di fare la ruota di scorta di Salvini". "L'interlocuzione con il Pd è iniziata da circa 24 ore", aggiunge Emma Bonino. "Con il Pd siamo aperti a una discussione, ma ricordo a Letta che la politica non si identifica con l'aritmetica". Freddo l'atteggiamento nei confronti dei fuoriusciti del Movimento 5 Stelle e di Luigi Di Maio: "Non so di chi stia parlando", afferma Calenda rispondendo a coloro che gli chiedevano se il Patto potesse estendersi anche a Insieme per il Futuro.Video di Luca Pellegrini
video A poche ore dalle dimissoni di Draghi, i partiti sono in piena campagna elettorale. Berlusconi promette 1000 euro al mese ai pensionati, incontra Meloni, programma un vertice di centrodestra e punta alla presidenza del Senato. Il segretario del Pd Letta dice: "Né coi 5 stelle né con Renzi". Calenda. "In 24 ore 2000 iscritti ad Azione". Ma quali sono i nodi che il governo Draghi dovrà affrontare fino alla nascita del nuovo esecutivo? E quanto vale il centro ancora non unito dall'agenda Draghi? Oggi a Metropolis ci sono il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, leader di Insieme per il futuro, e il senatore a vita Mario Monti. In studio: Matteo Pucciarelli e Francesca Sforza. In collegamento da Montecitorio Gabriele Rizzardi, da Palermo Marta Occhipinti. Nella seconda parte della trasmissione si parla di Robinson e di giallo con Edoardo Buffoni, Dario Olivero e Saverio Raimondo. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di RepubblicaLa giornata politica in diretta: segui le notizie di oggi sulle elezioni anticipate
video "Draghi è stato di parola, mercoledì credo non sarà semplice ricomporre la maggioranza di governo. Serve un atto di maturità da parte del partito patronale di Conte". Così Luigi Di Maio, ministro degli Esteri arrivato alla Reggia di Caserta per aprire o lavori dell'evento "Dieta Mediterranea Strumento di Diplomazia ", organizzato in collaborazione con l'Istituto Agronomico del Mediterraneo e il Comune di Caserta. "Il partito di Conte ha deciso di anteporre le proprie bandierine alla sicurezza e all'unità nazionale". L'ARTICOLO Crisi governo Draghi, M5S strappa e Mattarella respinge le dimissioni del premierVideo LaPresse
article Via libera a metano e nucleare tra gli investimenti verdi, ma il Parlamento si spacca. Parigi sale al 100% di Edf
Marco Bresolin
video "Ai cittadini non frega niente del dibattito sul doppio mandato". È stata questa la risposta di Luigi Di Maio, ai giornalisti che, davanti a Montecitorio, gli riferivano delle prese di posizioni di Beppe Grillo contro il doppio mandato. "Anche questo dibattito sui due mandati - ha spiegato - è un dibattito di cui agli italiani non interessa nulla".di Camilla Romana Bruno
article Occhi puntati su Verona con Tommasi in testa sull’uscente Sboarina. I dem alla conquista di Parma con Guerra (65%)
article Dopo le parole del capogruppo M5s Capozzella, l’esponente del governo Draghi non chiude del tutto la porta. Ma ai suoi confida di essersi sentito tirato per la giacca
Diego D’Amelio
video Attacca Luigi di Maio e l'idea di un grande centro che inglobi l'ex 5S, Giovanni Toti, Luigi Brugnaro, Beppe Sala e chi in questi giorni accarezza l'idea di una alleanza in vista delle Politiche del 2023. "Di fronte alle frattaglie è meglio andare da soli", assicura Carlo Calenda, il leader di Azione, in un video pubblicato sui suoi canali social. E aggiunge: "Di Maio non è credibile, il problema è chi lo segue".Video Facebook - Carlo Calenda
video Eletti i capigruppo di Insieme per il futuro. Ma ha un futuro la nuova formazione di Luigi Di Maio? E con chi? Bruxelles dà l'ok per la candidatura Ue di Ucraina e Moldavia. I Balcani si dividono. Mosca rassicura sul gas: calo di forniture sarebbe legato a problemi di manutenzione. Draghi però preme per il price cup: potrebbe bloccare l'inflazione. Ma c'è chi dice no. Oggi a Metropolis ne parliamo con Vittoria Baldino (M5s), Carla Ruocco (Insieme per il Futuro) e Monica Cirinnà (Pd). Con Serenella Mattera (da Bruxelles), Antonio Monda (da Capri, dove sta per partire un nuovo ciclo di Conversazioni) e il sondaggista Lorenzo Pregliasco (YouTrend). Con i sentieri di guerra i video di Gianluca Di Feo. In studio con Gerardo Greco, Francesco Merlo, Luca Pagni e Maurizio Sorgi. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video Luigi Di Maio ha riunito alla Camera dei Deputati il nuovo gruppo di Insieme per il Futuro, nominando Iolanda Di Stasio e Primo Di Nicola rispettivamente capogruppo a Camera e Senato, con Vincenzo Spadafora coordinatore politico. "I nostri gruppi aiuteranno e rafforzeranno la stabilità del Governo - ha affermato il Ministro degli Esteri - Non vogliamo costruire proposte qualunquiste o populiste. Questo è un progetto che è molto attrattivo, presto aderiranno altre persone. Molti sindaci mi stanno chiamando".Di Luca PellegriniLeggi l'articolo
video Conte, nessuna richiesta di dimissioni di Di Maio. Dopo la scissione del Movimento il presidente dei 5 Stelle Giuseppe Conte, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7 non chiederà che il ministro degli Esteri lasci: "Vorrei che Di Maio si interroghi con la propria coscienza e decida, io non chiederò le sue dimissioni".Video La7 - Otto e Mezzo
video Siparietto in aula alla Camera dei Deputati nel corso delle comunicazioni di Mario Draghi. Un'affermazione del Presidente del Consiglio era stata accolta da un applauso dei presenti e alla ripresa del discorso il presidente Roberto Fico è intervenuto, interrompendo il premier, per richiamare il deputato Filippo Sensi: "Batta le mani, non lo faccia sul banco". Luigi Di Maio, seduto al fianco di Draghi, ha commentato spazientito con un "Vabbè, dai" il richiamo del Presidente della Camera e ormai ex-compagno di partito.A cura di Luca PellegriniVideo webtv Camera dei Deputatii
video Un lungo applauso ha accolto Luigi Di Maio nella Sala Giada dell'Hotel Sina Bernini Bristol, dove il Ministro degli Esteri ha annunciato l'addio al Movimento Cinque Stelle. Una cinquantina tra deputati e senatori hanno deciso di seguirlo, facendo perdere al loro ex-gruppo la maggioranza relativa in Parlamento. Un cambio di rotta repentino, anche rispetto alla storia del Movimento, come evidenzia Di Maio: "Iniziamo un nuovo percorso. Guardiamo al futuro e per costruirlo servono idee concrete e i migliori talenti del Paese, perché uno non vale l'altro - ha sottolineato - Non ci sarà spazio per odio, populismi ed estremismi". Tra i presenti in sala, pronti a seguire Di Maio nel nuovo progetto politico, la sottosegretaria Laura Castelli, l'ex-Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, ma anche esponenti storici del M5s quali Carla Ruocco, Mattia Fantinati e Francesco D'Uva. di Luca Pellegrini
video Il viaggio in treno di Draghi, Macron e Scholz per rimarcare il sostegno incondizionato a Zelensky; le critiche pubbliche di Luigi Di Maio alla leadership di Giuseppe Conte; la morte di "Mario", il primo cittadino italiano deceduto con il suicidio assistito. L'apertura di RepIdee a Bologna. Oggi a Metropolis Lia Quartapelle (responsabile esteri del Pd), Riccardo Magi (Presidente di + Europa), Flavio Tosi (ex sindaco di Verona). Sui diritti Cathy La Torre e Giorgia Soleri. Con il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, Corrado Zunino (dall'Ucraina), Giulia Santerini da RepIdee (Bologna). In studio Gerardo Greco, Laura Pertici e Francesca Schianchi. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica