video Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio al Milite Ignoto all'altare della Patria in occasione del 77° anniversario della Liberazione. Il Capo dello Stato è stato salutato dalle Forze Armate in picchetto d'onore. A causa del Covid lo scorso anno la cerimonia del 25 aprile si era svolta a ranghi ridotti, mentre due anni fa, in pieno lockdown, Mattarella andò da solo all'Altare della Patria. Stamattina hanno partecipato la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, il vice-presidente della Camera, Ettore Rosato, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato. Presenti anche il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il capo dello Stato ha deposto una corona d'alloro e poi osservato un minuto di raccoglimento.Presidenza della Repubblica
«Se oggi queste storie di sofferenza sono divenute parte integrante della coscienza collettiva è grazie al percorso che, passo dopo passo, ci ha consentito di portare alla luce la verità. È un risultato che dobbiamo innanzitutto all'importante testimonianza di chi è sopravvissuto, dei loro discenden
«Se oggi queste storie di sofferenza sono divenute parte integrante della coscienza collettiva è grazie al percorso che, passo dopo passo, ci ha consentito di portare alla luce la verità. È un risultato che dobbiamo innanzitutto all'importante testimonianza di chi è sopravvissuto, dei loro discenden
In serata il presidente della Camera Roberto Fico e la presidente del Senato Elisabetta Casellati salgono al Quirinale per comunicare l'esito a Sergio Mattarella. ÂŤAccetto per responsabilitĂ , non posso sottrarmiÂť. Sipario
In serata il presidente della Camera Roberto Fico e la presidente del Senato Elisabetta Casellati salgono al Quirinale per comunicare l'esito a Sergio Mattarella. ÂŤAccetto per responsabilitĂ , non posso sottrarmiÂť. Sipario
video Ringrazia per la fiducia. E accetta il secondo incarico al Quirinale "per senso di responsabilità". È un discorso breve e asciutto quello che Sergio Mattarella ha pronunciato subito dopo la sua rielezione davanti ai presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Casellati, saliti al Colle per comunicargli l'esito della votazione del Parlamento. "Desidero ringraziare i parlamentari e i delegati regionali per la fiducia espressa nei miei confronti. I giorni difficili trascorsi per l'elezione della presidenza della Repubblica, nei giorni dell'emergenza che stiamo ancora attraversando, richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste considerazioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e devono prevalere su considerazioni e prospettive personali".Immagini Quirinale
article Sesta fumata nera. In serata Lega e Cinque Stelle rilanciano la numero uno dei servizi segreti. Ma Pd, Fi e Iv frenano
Niccolò Carratelli
Sei fumate nere, non passa il candidato del centrodestra, Elisabetta Casellati. E riparte la giostra dei veti. Salvini dice di lavorare per una presidente donna. Elisabetta Belloni, a capo dei Servizi segreti, ottiene il sostegno dei M5S, ma subito dopo il no di Forza Italia e di Renzi. Tanti i voti
Sei fumate nere, non passa il candidato del centrodestra, Elisabetta Casellati. E riparte la giostra dei veti. Salvini dice di lavorare per una presidente donna. Elisabetta Belloni, a capo dei Servizi segreti, ottiene il sostegno dei M5S, ma subito dopo il no di Forza Italia e di Renzi. Tanti i voti
l'analisiRomaAl primo scrutinio erano soltanto in 16 e facevano la figura (un po' patetica) degli ultimi giapponesi nella giungla di Montecitorio, quelli che non sanno rassegnarsi alla fine del settennato, anzi pretendono di incatenare Sergio Mattarella sul Colle vietandogli di fare il nonno come in
l'analisiRomaAl primo scrutinio erano soltanto in 16 e facevano la figura (un po' patetica) degli ultimi giapponesi nella giungla di Montecitorio, quelli che non sanno rassegnarsi alla fine del settennato, anzi pretendono di incatenare Sergio Mattarella sul Colle vietandogli di fare il nonno come in
Niccolò Carratelli / romaUn'altra giornata passata invano. Quando si fa sera su Montecitorio e Matteo Salvini riunisce per l'ennesima volta i leader del centrodestra, la sua promessa di voler chiudere oggi la partita del Quirinale sembra molto difficile da mantenere. I grandi elettori sono impazient
video Il nome di Elisabetta Casellati - presidente del Senato - è tra quelli spesi in queste ore per la successione a Sergio Mattarella al Quirinale. Per questo motivo è tornata virale sui social un'intervista concessa l'11 aprile 2011 da Casellati a Otto e Mezzo a difesa di Silvio Berlusconi, all'epoca al centro dello scandalo Ruby. "Quando Berlusconi ha incontrato Mubarak prima di questo episodio pare che sia venuto fuori da alcune testimonianze che proprio nell’incontro Mubarak aveva parlato di questa sua nipote, ed era un incontro ufficiale", afferma la presidente del Senato commentando la famosa telefonata alla questura di Milano per chiedere il rilascio di Ruby. "Il centrodestra la vorrebbe al Quirinale", commentano sui socialVideo La7 - Otto e mezzo
Niccolò Carratelli / ROMA«Chiudiamoci in una stanza e buttiamo via le chiavi, pane e acqua, fino a quando non troviamo una soluzione». Alla fine di un'altra giornata di incontri, trattative e inutili schede bianche, è questa frase di Enrico Letta a fotografare la situazione: se si vuole eleggere il
Niccolò Carratelli / ROMA«Chiudiamoci in una stanza e buttiamo via le chiavi, pane e acqua, fino a quando non troviamo una soluzione». Alla fine di un'altra giornata di incontri, trattative e inutili schede bianche, è questa frase di Enrico Letta a fotografare la situazione: se si vuole eleggere il
Antonio Bravetti / ROMALasciando la Camera in serata, Giuseppe Conte sorride. «Abbiamo segnato un punto con il ritiro della candidatura di Silvio Berlusconi. Abbiamo aperto il dialogo con il centrodestra. Ora dobbiamo assicurare la continuità del governo». La stella polare del presidente del M5S res
Antonio Bravetti / ROMALasciando la Camera in serata, Giuseppe Conte sorride. «Abbiamo segnato un punto con il ritiro della candidatura di Silvio Berlusconi. Abbiamo aperto il dialogo con il centrodestra. Ora dobbiamo assicurare la continuità del governo». La stella polare del presidente del M5S res
Federico Capurso / romaQuando Giuseppe Conte ha sfogliato i giornali, ieri mattina, gli deve essere andato di traverso il caffè. Leader e parlamentari degli altri partiti, da Italia viva a Coraggio Italia, fino al Pd, sembrano pronti a spingere Mario Draghi nella sua corsa verso il Quirinale. Lo fa
Federico Capurso / romaQuando Giuseppe Conte ha sfogliato i giornali, ieri mattina, gli deve essere andato di traverso il caffè. Leader e parlamentari degli altri partiti, da Italia viva a Coraggio Italia, fino al Pd, sembrano pronti a spingere Mario Draghi nella sua corsa verso il Quirinale. Lo fa
Flavia Amabile romaÈ un istante, rapidissimo. Giorgia Meloni si è raccolta per qualche minuto davanti alla bara di David Sassoli. Quando solleva la testa dà ancora uno sguardo alla foto in cui il presidente del Parlamento Europeo ha il sorriso che ha incantato per anni intere generazioni di telespet