Afghanistan, il cantante folk Fawad Andarabi ucciso dai talebani davanti alla sua famiglia

video Cantava e suonava la musica tradizionale della gente che come lui abita i monti e le valli dell'Hindukush. Ma i talebani, nella loro visione radicale dell'Islam, considerano la musica impura e l'hanno infatti vietata nell'Afghanistan da loro appena riconquistato, così come le voci femminili, che a Kandahar sono state messe al bando nelle ultime ore da radio e tv. E così l'anziano contadino e musicista folk Fawad Andarabi ha pagato con la vita: prelevato a forza dalla sua casa nella Andarabi Valley, un centinaio di chilometri a nord di Kabul, nella provincia di Baghlan, e ucciso davanti alla sua famiglia in una feroce esecuzione, secondo quanto denunciato dal figlio del cantante. La notizia è giunta ai media per bocca dell'ex ministro dell'Interno del governo di Ashraf Ghani, Masoud Andarabi, proveniente dalla stessa area tribale del musicista assassinato. Fawad Andarabi compare in un video circolato sui social seduto su un tappeto all'aperto con lo sfondo delle montagne, con il testa il pakol, il copricapo tradizionale del nord, mentre canta e suona il ghichak, un liuto ad archetto, accompagnato da altri musicisti. La provincia di Baghlan è stata una delle più difficili da sottomettere per i combattenti Talebani, e non a caso confina con la Valle del Panshir, che tuttora resiste al controllo degli studenti del Corano. "Era innocente, solo un musicista che dava gioia alla gente - ha riferto il figlio dell'artista - . Ma gli hanno sparato alla testa nella sua fattoria"Twitter - Masoud Andarabi

Baradar si allea con i "signori della guerra"

Giordano StabileINVIATO A BEIRUTIl capo politico dei taleban Abdul Ghani Baradar arriva a Kabul e mette le basi del secondo Emirato islamico dell'Afghanistan. Se l'ideologia è la stessa del regno del terrore del mullah Omar, la forma sarà diversa, in modo da offrire all'Occidente almeno la parvenza

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L'offensivaA maggio di quest'anno parte un'offensiva delle milizie talebane.Cade KabulIl 15 agosto talebani entrano a Kabul. Il presidente Ashraf Ghani lascia il Paese.Fuga di massaInizia la grande fuga dei civili afghani che hanno collaborato con l'Occidente. La repressioneIl 18 agosto scoppiano pr

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La presentatrice della Bbc viene interrotta in diretta tv dalla telefonata del portavoce dei taleban

video L'anchorwoman e corrispondente della BBC Yalda Hakim ha ricevuto lo scorso 15 agosto una telefonata in diretta tv dal portavoce dei taleban Suhail Shaheen durante il telegiornale trasformandola in un'intervista approfondita lunga 30 minuti.La Hakim stava presentando quando Shaheen ha chiamato quello che sembra essere il suo cellulare. In pochi secondi, ha messo il portavoce dei taleban in vivavoce per assicurarsi che gli spettatori potessero sentirlo, prima di chiedergli di presentarsi.La chiamata è avvenuta quando il presidente afghano Ashraf Ghani è fuggito dal paese dopo che le forze taleban sono entrate nella capitale, a seguito di una rapida avanzata in tutto il paese e che ha provocato la drammatica caduta del governo appoggiato dall'occidente.Suhail Shaheen durante la telefonata alla BBC ha "assicurato alle persone in Afghanistan, in particolare nella città di Kabul, che le loro proprietà, le loro vite sono al sicuro: non ci sarà vendetta su nessuno".BBC

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Il terrore della sindaca 27enneI taleban «verranno per le persone come me e mi uccideranno. Sono seduta qui in attesa che arrivino. Non c'è nessuno che aiuti me o la mia famiglia. Sto solo seduta con loro e mio marito. Non posso lasciare la mia famiglia. E comunque, dove andrei?». Zarifa Ghafari, 27

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Gli attacchi terroristici del 11 settembre 2001 a New York sorpresero il mondo intero. Colpendo al cuore il paese più avanzato e ricco della terra quegli attacchi suggellarono l'inizio di una nuova epoca caratterizzata da una guerra (mai conosciuta prima) fra un gran numero di paesi sovrani ed un'or

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La poderosa avanzata dei talebani, avviata a maggio mentre le truppe occidentali cominciavano a ritirarsi, si è conclusa domenica, quando migliaia di miliziani armati si sono presentati alle porte di Kabul. L'ordine impartito dai vertici degli studenti coranici è stato di evitare spargimenti di sang

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