video La Lega Serie A sbarca negli Stati Uniti. E lo fa in grande stile, avviando una nuova 'fase storica' per il calcio italiano, con l’evento inaugurale Calcio is back, che stasera al Metropolitan Museum of Art di New York, raccoglierà personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale, culturale, sportivo e dello spettacolo, con la partecipazione di tutti i club di A e fuoriclasse come Alessandro Del Piero, Alessandro Nesta, Andrea Pirlo e Christian Vieri, 'Ambassadors di Lega Serie A', oltre a campioni del basket Nba e del football Nfl. "È un progetto che prende il via oltre due anni fa, ci crediamo molto, è un arrivo in ritardo di 20 anni su quello che avrebbe dovuto essere", spiega l'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, nella conferenza stampa a New York di presentazione del progetto. "Chi ci ha preceduto si era concentrato solo sull'Italia, che è fondamentale in termini di fatturato, ora è il momento di fare quello che andava avviato due decenni fa, con l'inizio della globalizzazione. Finora", spiega De Siervo, "la Lega si era concentrata su altre priorità". Il centro operativo e istituzionale del progetto Calcio is back negli Usa sarà l’ufficio della Lega Serie A a New York, a Chelsea Manhattan, 133W 25th street, inaugurato di recente. Con l’apertura della prima sede all’estero, prende quindi il via un progetto che nelle intenzioni della Lega e dei venti club associati, dovrebbe creare nuove sinergie commerciali e consolidare i rapporti con le istituzioni, i broadcaster, le aziende e i fan americani.Video: LaPresse
Gianluca OddeninoINVIATO A VERONAQuesta volta manco il lancio del cappotto ha salvato la sua Juve. Massimiliano Allegri le ha provate tutte ad animare una squadra senza voglia e senza idee. Ha urlato, si è agitato, ha rivolato il centrocampo e si è quasi buttato in campo per scuotere i fantasmi bian
Gianluca OddeninoINVIATO A VERONAQuesta volta manco il lancio del cappotto ha salvato la sua Juve. Massimiliano Allegri le ha provate tutte ad animare una squadra senza voglia e senza idee. Ha urlato, si è agitato, ha rivolato il centrocampo e si è quasi buttato in campo per scuotere i fantasmi bian
Eusebio Di Francesco non è più l'allenatore del Verona. Fatale al tecnico abruzzese la sconfitta di Bologna, la terza consecutiva dopo quelle con Sassuolo e Inter. Al suo posto la società veneta ha ingaggiato Igor Tudor, lo scorso anno vice di Andrea Pirlo alla Juventus, con il tecnico croato che do
Eusebio Di Francesco non è più l'allenatore del Verona. Fatale al tecnico abruzzese la sconfitta di Bologna, la terza consecutiva dopo quelle con Sassuolo e Inter. Al suo posto la società veneta ha ingaggiato Igor Tudor, lo scorso anno vice di Andrea Pirlo alla Juventus, con il tecnico croato che do
article Palumbo, il vichingo bisiaco
Tiziana Carpinelli
Questa è la storia di un bambino che a tre anni lascia in un angolo qualsiasi giocattolo tranne la palla. A chi gli mette in mano una macchinina lui, per gentilezza, abbozza un sorriso. Ma poi è festa vera solo quando con il papà, tifoso sfegatato di Maradona, finisce a far rotolare la sfera sul pra
TRIESTEQuesta è la storia di un bambino che a tre anni lascia in un angolo qualsiasi giocattolo tranne la palla. A chi gli mette in mano una macchinina lui, per gentilezza, abbozza un sorriso. Ma poi è festa vera solo quando con il papà, tifoso sfegatato di Maradona, finisce a far rotolare la sfera
Lo scudetto conquistato dall'Inter quest'anno prosegue il suo ciclo di celebrazioni. Succede nelle sale dello Spazio Filatelia di Trieste di via Galatti 7/d (palazzo centrale delle Poste Italiane) divenuta la sede di una esposizione dedicata ai colori, ricordi, maglie, gagliardeti e altre forme di m
video Hakan Çalhanoglu è un nuovo giocatore dell’Inter: il centrocampista turco arriva in nerazzurro dopo tre anni al Milan. Tra le squadre milanesi la rivalità è grande ma sono tanti i giocatori che hanno vestito le maglie di tutti e due i club: come Fulvio Collovati e Aldo Serena negli anni Ottanta. O, nei primi anni Duemila, Andrea Pirlo e Clarence Seedorf, che vinsero tutto al Milan dopo le deludenti esperienze in nerazzurro. E poi, ancora, Christian Vieri, Hernán Crespo, Antonio Cassano e Mario Balotelli.A cura di Francesco Cofano
video Finale dell'Europeo del 1976: la Germania Ovest campione d'Europa e del mondo in carica affronta la Cecoslovacchia. La partita termina 2–2 dopo i tempi supplementari e si va ai rigori. È Antonin Panenka a segnare il tiro decisivo per la vittoria dei cecoslovacchi con una soluzione che stupisce il mondo: un tocco morbido che beffa il portiere Sepp Maier, già in caduta. Nasce così il "cucchiaio", che avrà degni emuli nelle edizioni successive: da Karel Poborský nel 1996 – su azione e non dagli 11 metri – a Francesco Totti e Andrea Pirlo, che nel 2000 e nel 2012 consentono agli azzurri coi loro colpi geniali di battere l'Olanda e l'Inghilterra.A cura di Francesco Cofano
Gianluca Oddenino / LIVORNOSolitamente si stappa champagne per festeggiare un grande evento, figurarsi quando si firma un contratto quadriennale da 9 milioni di euro per allenare la Juventus. Invece, Massimiliano Allegri si è divertito a celebrare il suo ritorno giocando a calcio con gli amici di se
Gianluca Oddenino / LIVORNOSolitamente si stappa champagne per festeggiare un grande evento, figurarsi quando si firma un contratto quadriennale da 9 milioni di euro per allenare la Juventus. Invece, Massimiliano Allegri si è divertito a celebrare il suo ritorno giocando a calcio con gli amici di se
article La società bianconera: «Max ritrova un club che ama e che lo ama. La vittoria più bella è la prossima. Sempre»
Gianluca Oddenino
video Andrea Pirlo, allenatore della Juventus nell’ultima stagione, è stato esonerato dalla società. Il club bianconero ha richiamato in panchina Massimiliano Allegri, già tecnico bianconero dal 2014 al 2019, congedando Pirlo con un comunicato in cui gli viene preconizzato "un futuro che sicuramente sarà bellissimo". Su twitter i tifosi hanno salutato il campione del mondo del 2006, geniale regista juventino, in campo, dal 2011 al 2015, anche se la squadra nel campionato appena concluso si è piazzata soltanto quarta, acciuffando in extremis la qualificazione alle prossima Champions League. A cura di Francesco Castagna
MILANODue mondi che si scoprono lontani: dopo il trionfo, l'addio. Antonio Conte lascia l'Inter e una società in difficoltà che non può garantire al momento né crescita, né sviluppo, men che meno certezze di vittorie future. Un orizzonte pieno di nubi perché l'Inter è costretta a rivedere i propri p
article MILANODue mondi che si scoprono lontani: dopo il trionfo, l'addio. Antonio Conte lascia l'Inter e una società in difficoltà che non può garantire al momento né crescita, né sviluppo, men che meno certezze di vittorie future. Un orizzonte pieno di nubi perché l'Inter è costretta a rivedere i propr...
article TORINOL’ultima di campionato ha solo due tasselli del mosaico Champions da completare con tre squadre in lizza Napoli, Milan e Juve. Acciuffare un posto nella prossima Champions, portando la Juventus al terzo o al quarto posto e conquistare la conferma per il prossimo anno, a prescindere dal risu...
video La Juventus ha vinto la Coppa Italia 2021. Nella finale, giocata al Mapei Stadium di Reggio Emilia alla presenza di 4300 spettatori, la squadra allenata da Andrea Pirlo ha battuto l'Atalanta 2-1, con gol di Kulusevski, Malinovskiy e Chiesa. Si tratta della 14esima coppa Italia vinta dalla Juventus. Il video mostra la festa dei giocatori bianconeri nello spogliatoio.Video Twitter
MILANOIl pari a reti inviolate con il Cagliari è una brusca frenata per le ambizioni Champions del Milan. I rossoneri ci provano in tutti i modi, si sbilanciano e rischiano pure il tracollo (strepitoso Donnarumma in due interventi), ma la palla non ne vuol sapere di entrare. Il Cagliari, già aritmet