Coro di consensi per la segretaria del Pd «Aiuterà ad avere un'Europa più giusta»

«La nostra famiglia politica ha guadagnato una grande leader che può aiutarci a combattere per un'Europa più giusta e più donna». Iratxe Garcia Perez, capogruppo dei socialisti al Parlamento europeo, ha accolto così a Bruxelles Elly Schlein, l'ultima arrivata tra i leader della famiglia del Pse. Ieri mattina, in vista del Consiglio europeo, si sono riuniti all'hotel Sofitel di place Jourdan, salito ai disonori della cronaca perché è lì che all'inizio di dicembre è stato arrestato con una valigia piena di contanti il padre di Eva Kaili, l'ex vicepresidente del Parlamento europeo socialista, coinvolta nel Qatargate. Tra gli altri, ieri c'erano il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la premier finlandese Sanna Marin e lo spagnolo Pedro Sanchez, con il quale la segretaria del Pd ha parlato a lungo di politiche del lavoro e precarietà.Durante la seduta plenaria, Schlein ha fatto un intervento sui temi del giorno, soprattutto immigrazione e transizione ecologica. «Ha parlato benissimo, come sempre» ha commentato Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea. Sul primo punto, la leader del Pd ha rimproverato alla premier Meloni di «fare le domande sbagliate all'Ue»: anziché concentrarsi solo sulla dimensione esterna, per bloccare le partenze, l'Italia dovrebbe chiedere più solidarietà agli altri Stati, lanciare «una nuova Mare Nostrum europea» e proporre di estendere «la direttiva sulla protezione temporanea anche a chi fugge da Afghanistan e Siria». Sul Green Deal ha insistito nel dire che servono «nuove competenze e nuove risorse». Un tema che si incrocia anche con la riforma del Patto di Stabilità, di cui ha discusso con il commissario Paolo Gentiloni.Al pre-vertice dei socialisti c'era anche Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato. La segretaria del Pd ha dribblato le domande sull'aumento delle spese militari, chiesto proprio dall'Alleanza atlantica, ma si è limitata a ribadire «il supporto convinto all'Ucraina». -- MA. BRE.© RIPRODUZIONE RISERVATA