La mozione sul Paesc fatta propria dal sindaco
Oltre all'assestamento di bilancio, il Consiglio comunale ha licenziato lunedì anche altri due documenti, la ratifica della terza variazione al Bilancio di previsione 2022-24 e quella della quarta variazione al Bilancio di previsione 2022-24, adottate in entrambi i casi in via d'urgenza con deliberazioni giuntali rispettivamente del 3 e del 14 novembre.Per quanto riguarda la prima ratifica, sono arrivati 25 voti favorevoli dalla maggioranza, 14 astensioni dai consiglieri d'opposizione presenti e il "no" di Franco Zotti (Zotti contro tutti). La seconda ratifica è passata invece con 32 voti favorevoli traversali e le astensioni di Walter Bandelj (Ssk), Dario Baresi e Giulia Roldo (Martina Sindaco), Emanuele Traini (Ragione Autonoma) e Antonio Devetag (Gorizia 3.0). Anche nella discussione di questi documenti ad emergere prepotente è stata la questione delle commissioni, sollevata a turno più o meno da tutti i componenti dell'opposizione. Non è stata posta al voto invece la mozione "Adozione del Piano di azione per l'energia sostenibile-Paesc" presentata da Andrea Picco (Noi Mi Noaltris Go), che è stata fatta propria dal sindaco dopo la svolta sul Piano già annunciata dall'assessore Francesco Del Sordi nei giorni scorsi. «Io avrei voluto però che fosse discussa e poi votata, per dar vita a un confronto in aula su questo tema importante - dice il primo firmatario -. Ma questa mia richiesta non è stata accolta, la cosa mi dispiace e non la trovo particolarmente corretta». --M.B. © RIPRODUZIONE RISERVATA