Begic inizia bene con i cussini Sconfitta anche la Fincantieri

Andrea Triscoli / TRIESTEEsordio positivo e vincente per il tecnico Senad Begic, alla sua "prima" in panchina, al comando dell'MV Group Cus Trieste: i gialloblù proseguono la striscia di vittorie battendo 3-0 (25-19 25-11 25-15) anche la Fincantieri Monfalcone. A Montecengio i padroni di casa si presentano con il libero titolare Gerdol, acciaccato, in panchina per onor di firma, mentre l'opposto D'Orlando lamenta dolori alla caviglia che però non gli impediscono di scendere in campo. Nello starting six come libero, parte Mattia Salti che interpreta al meglio la gara. Avvio in salita, nel contenere elementi d'esperienza del team ospite come Corazza e Pica, oltre all'ala Pellis: il Cus ha però il merito di non perdere la bussola e mantiene un ritmo gara elevato. Grazie ad alcune pregevolezze di Pilot, insieme alla prova solida di capitan Gnani, il primo set si chiude sul 25-19. Nelle due frazioni rimanenti, c'è ben poca storia: Begic ruota con dovizia gli uomini ottenendo una prestazione concreta da tutti. Dervishi e Barazzuol, insieme a Bellocchio, danno ottimi risultati e l'MV archivia senza problemi i due tempi. MV Group Cus: Pilot 2, D'Orlando 10, Gnani 13, Tosato 5, Bellocchio 1, Michelon 9, Gambardella 6, Dervishi 3, Barazzuol, Salti (L), Gerdol ne, Regonaschi ne. All. Begic.Danno sempre più spettacolo anche i Tre Merli, che volano alto col quinto successo e il terzo posto granitico. 3-0 (21, 18, 25) rifilato al Soca Devetak, Triestina in campo con la formazione Pagliaro, Murador, Maugeri, Collarini, Dose, Weiss, Canola (L), gara vibrante e prova convinta degli azzurri, con un ottimo Murador e Dose sempre concentrato, e buon apporto dalla panchina.Gara dai due volti infine a Monrupino per lo Sloga Tabor che raccoglie un solo punto in casa. 2-3 lo score interno contro il Pordenone, i ragazzi di coach Berlot partono bene vincendo le prime due frazioni 25-22, 26-24, poi avanti 2-0 si spegne la luce e la squadra cambia volto, calando vistosamente e trovando il 2-2 degli ospiti. Che nel quinto set, decisivo, infilano la zampata vincente solo al termine di un combattuto 13-15. --