Music, Crali e Mocchiutti il municipio svela i suoi tesori "segreti"

L'iniziativaAlex PessottoQuattro dipinti di Zoran Music. Due appartengono alla serie delle "Cattedrali" e sono collocati nella stanza del sindaco. Gli altri due rientrano nel ciclo "Noi non siamo negli ultimi", forse il più celebre del pittore goriziano e non sono esposti al pubblico. Tuttavia, di recente sono stati prestati alle scuderie del Quirinale per una grande mostra curata da Jean Clair, raccogliendo apprezzamenti per il loro alto livello qualitativo. Di Music, il Comune è anche proprietario di un'acquaforte, ma sono davvero tante le opere che, nelle sue stanze, si celano, a formare davvero un'ampia panoramica degli artisti legati al territorio.Ora, l'amministrazione svelerà i propri tesori. A tal proposito ha organizzato cinque appuntamenti, sempre di sabato mattina, dalle 10.30 alle 12. Hanno tematiche differenti sicché è possibile seguirli tutti senza incorrere in ripetizioni. A curarli ci penserà Emanuela Uccello che, oltre a essere funzionaria del Comune, è critica d'arte e conosce i segreti di palazzo Attems Santa Croce, ovvero il municipio, disegnato dall'architetto Nicolò Pacassi e costruito nel 1740 per la nobile famiglia Attems che lo perse poi in una poco felice puntata ai dadi vinta dal rampollo di un'altra famiglia nobile. Ci si potrà trovare nell'atrio del palazzo (in piazza Municipio) e si comincerà sempre con la descrizione dell'edificio. I partecipanti non dovranno pagare nemmeno un euro. L'intento, infatti, è di attrarre goriziani, ma anche cittadini provenienti da fuori città come ieri, nel presentare l'iniziativa, proprio in municipio, hanno annunciato il sindaco Rodolfo Ziberna e gli assessori Fabrizio Oreti e Luca Cagliari. Ogni visita potrà coinvolgere al massimo venti persone e le prenotazioni (ammesse per tutto il calendario di visite) sono obbligatorie: si può telefonare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 allo 0481/383287 o si può scrivere una mail a cultura@comune.gorizia.it entro le 12 del venerdì precedente alla visita. Si comincia sabato prossimo con "Nobili a palazzo: dagli Attems ai Ritter". Il 5 novembre sarà la volta dei "Personaggi illustri nelle sale di palazzo Attems: podestà, sindaci, uomini di cultura ed ospiti". Quindi, nello stesso mese, precisamente, il 19, il tema sarà "Le donazioni d'arte: Gemma Verzegnassi, Pasquale Krischian e Dora Bassi". In dicembre, invece, il 3 si potranno conoscere "Le opere svelate di Anton Zoran Music del palazzo municipale" e il 17 gli "Artisti goriziani del '900: da Tullio Crali e Cesare Mocchiutti". Perché, appunto, sono davvero tante le opere che si potranno ammirare: oltre a quelle di Music, Crali, Mocchiutti, occorre infatti ricordare Italico Brass, Gino de Finetti, Edoardo Del Neri, Roberto Joos, Mauro Mauri, Mario Tudor, Franco Dugo, Sergio Altieri e l'elenco potrebbe continuare a lungo, citando per esempio i ritratti dei sindaci e dei podestà. Fermo restando che il municipio non contiene solo opere pittoriche di pregio, ma anche splendide stufe in maiolica e una storia certamente affascinante, come ieri ha rimarcato Emanuela Uccello. Nelle sue stanze soggiornò Gioacchino Murat, cognato di Napoleone e futuro re di Napoli, ma anche l'imperatore Francesco primo d'Austria con la moglie Caterina Augusta. Davvero tanti, insomma, i segreti che meritano di essere conosciuti e che rendono a meglio il senso dell'iniziativa. --© RIPRODUZIONE RISERVATA