Con Clape nel mondo studenti stranieri nelle aziende vinicole

l'iniziativaÈ stata un'occasione importante per le aziende vitivinicole della nostra regione, da Fossalon a Codroipo, da Cividale e Spilimbergo, per far conoscere la loro realtà e instaurare rapporti e occasioni di scambio con l'Argentina il Paese dove vivono il maggior numero di friulani emigrati.Proprio i corregionali possono svolgere la funzione tanto auspicata di "ambasciatori" per il rafforzamento delle reciproche relazioni.Questo il risultato più importante del progetto integrato, promosso da Clape nel Mondo di Monfalcone assieme alle altre associazioni riconosciute che ha visto la presenza per 15 giorni di una delegazione di giovani agronomi da Buenos Aires, Colonia Caroja, Mendoza, San Juan e Salta per un periodo di formazione, curato dai Vivai di Rauscedo e dall'Università di Udine accompagnato da visit study di addestramento nelle realtà produttive. Coinvolti anche la Camera di Commercio italo-argentina, con il suo presidente Claudio Farabola e il Polo tecnologico con il direttore Franco Scolari. Come rilevato dal presidente del Consiglio regionale Zanin il progetto integrato è stata un'iniziativa vincente per valorizzare il ruolo che le seconde generazioni dei nostri corregionali con l'intento di rafforzare in tal modo le radici d'origine.Presenti Efasce, Erapple, Ente Friuli e Associazione emigranti sloveni, alla fine il presidente e il vice della Clape, Lucio Gregoretti e Mario Salvalaggio, hanno consegnato gli attestati di partecipazione nel segno di queste nuove prospettive di collaborazione. --© RIPRODUZIONE RISERVATA